REDAZIONE REGGIO EMILIA

Tra gli indagati c’è anche il genero di ’Diabolik’

Le strade della criminalità di Roma si incontrano con quella reggiana, abituata ad accogliere frequentazioni che di norma hanno origine...

Fabrizio Piscitelli, noto come ’Diabolik’

Fabrizio Piscitelli, noto come ’Diabolik’

Le strade della criminalità di Roma si incontrano con quella reggiana, abituata ad accogliere frequentazioni che di norma hanno origine più a Sud della Capitale. Tra i nomi che compongono l’organizzazione italo-albanese, che con base operativa a Reggio aveva messo in piedi un traffico di droga da 8 milioni di euro, c’è infatti anche quello di Daniele Gatta, 40 anni. È il genero di Fabrizio Piscitelli (foto), conosciuto come ’Diabolik’, una delle figure chiave nel traffico di droga della città eterna, freddato il 7 agosto 2019 con un colpo di pistola alla testa al Parco degli Acquedotti di Roma.

In virtù di questa sua parentela, i membri dell’organizzazione emiliana nutrivano nei suoi confronti un forte rispetto. Si evince, ad esempio, da un’intercettazione riportata ieri dalle autorità, in cui due membri di origine straniera al telefono si riferiscono a lui come il "Capo". Non a caso, nello stesso scambio, viene menzionato un finanziamento da 5 milioni che Gatta avrebbe fornito all’organizzazione, per l’acquisto di droga importata dall’Ecuador.