REDAZIONE REGGIO EMILIA

Tenta furto in pizzeria, arrestato. Altro colpo nel centro di Correggio

Preso dai carabinieri un 32enne di Carpi. Caccia all’autore dell’altro blitz, in fuga con le monetine

L’autore del furto alla Pizzeria 1975 di corso Cavour è stato immortalato dalle telecamere durante l’intrusione nel locale

L’autore del furto alla Pizzeria 1975 di corso Cavour è stato immortalato dalle telecamere durante l’intrusione nel locale

Non si fermano i furti in esercizi commerciali, con i ladri che puntano al fondo cassa.

A Bagnolo un simile colpo si è concluso con l’arresto del presunto autore, mentre nella vicina Correggio il furto è andato a segno, pur se con un bottino misero e danni evidenti.

Dopo aver sfondato la porta di servizio di una pizzeria di Bagnolo, usando una mazza in metallo, l’altra notte un uomo si è introdotto nel locale. Una scena che è stata interamente seguita a distanza dal titolare, attraverso il telefonino collegato con le telecamere. Immediato l’allarme ai carabinieri della locale caserma, i quali sono riusciti a rintracciare il sospetto nei pressi del locale, ancora in possesso di un coltello lungo sedici centimetri, recuperando pure il cassetto del registratore di cassa, subito abbandonato in quanto vuoto. E’ stato arrestato un uomo di 33 anni, domiciliato a Carpi, accusato di furto aggravato. Il presunto ladro è stato fermato mentre cercava di allontanarsi a piedi. E’ stato riconosciuto pure da caratteristiche fisiche e abbigliamento, registrati dalle telecamere di sorveglianza. Essendo stato fermato in flagranza di reato, il 33enne è stato dichiarato in arresto.

E ieri notte altra intrusione, stavolta alla Pizzeria 1975 di corso Cavour, in pieno centro storico a Correggio. Il ladro è entrato alle 4,08 per uscire quattro minuti dopo con il cassetto del registratore di cassa, in cui però c’erano pochi centesimi. "Per entrare – racconta il titolare Aronne Colognesi – il ladro ha forzato due porte e lasciato dei danni evidenti, in particolare agli infissi". L’episodio è stato denunciato ai carabinieri, fornendo anche le immagini della videosorveglianza.

Antonio Lecci