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Tempo di Processionaria, ecco come accorgersene in tempo

Con la bella stagione torna la voglia di tuffarsi nella natura, ma a volte ci sono pericoli imprevedibili. La processionaria è uno dei principali pericoli primaverili per i nostri animali. È un insetto, una farfalla notturna che una volta adulta non rappresenta nessun pericolo, ma è invece molto pericolosa nello stato di bruco, la forma larvale che precede la farfalla. Esistono varie forme di processionaria, senz’altro la più frequente e pericolosa è la processionaria dei pini. Si riconosce facilmente in quanto i bruchi camminano in coda uno dietro l’altro come se fossero in processione, dal cui comportamento deriva il nome.

Ciò che rende pericolosi questi insetti sono i peli urticanti di cui sono ricoperti che, separandosi facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o, più semplicemente, con l’azione del vento, venendo in contatto con la pelle o le mucose possono provocare una fortissima reazione infiammatoria urticante, data dal rilascio di istamina.

In base alla zona del corpo colpita, possono verificarsi differenti sintomi che vanno dall’infiammazione della cute con forte prurito alla congiuntivite, irritazione delle vie respiratorie con starnuti, mal di gola, difficoltà di deglutizione, broncospasmo; infiammazione delle mucose di bocca e intestino con vomito, dolore addominale, salivazione.

La processionaria è pericolosa per gli animali, soprattutto i cani che incuriositi dagli animaletti in fila o annusando il terreno, possono inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell’insetto, avvertendo improvvisamente un’intensa salivazione, perdita di vivacità, rifiuto del cibo, diarrea emorragica e, nella peggiore delle ipotesi, un ingrossamento patologico della lingua, tanto da soffocare l’animale. In caso di contatto bisogna immediatamente bagnare il più possibile la zona venuta in contatto ed evitare il più possibile che il cane possa grattarsi e correre immediatamente dal medico veterinario.

Se si interviene prontamente in genere l’esito è sempre benigno. Quindi fate molta attenzione soprattutto nei mesi di marzo e aprile se siete in giro col vostro 4 zampe e improvvisamente dovessero comparire i sintomi sopra descritti non perdete tempo e consultate prontamente il veterinario.