Teatro al Monumentale. In scena le figure storiche

Il progetto artistico al cimitero: gli attori interpetano personaggi famosi. Tra gli oggetti di scena una prima pagina de il Resto del Carlino, edizione 1897. .

Teatro al Monumentale. In scena le figure storiche

Il progetto artistico al cimitero: gli attori interpetano personaggi famosi. Tra gli oggetti di scena una prima pagina de il Resto del Carlino, edizione 1897. .

Al Cimitero Monumentale va in scena la storia locale coi racconti di personaggi hanno lasciato un’impronta fondamentale nella società e nel territorio, facendo rivivere gli stessi con la recitazione davanti ai luoghi dove sono sepolti. Sta ottenendo successo il ciclo di eventi al cimitero di viale Cappuccini a Guastalla, grazie all’impegno della Biblioteca Maldotti, Comune, Sabar e della compagnia teatrale Allorquando. Già nel 2019 la Maldotti aveva presentato un progetto di valorizzazione intitolato "CimitERO (ero dunque sono)", coinvolgendo alcune classi delle medie e del liceo: erano stati catalogati oltre 600 monumenti datati tra il 1820 e il 1920, inserendo i dati raccolti in un database, consultabile su www.cimiterodunquesono.it.

Nel percorso guidato a più voci in cimitero, il pubblico viene accompagnato da attori che impersonano personaggi del passato: da Flavio Mossina, l’imprenditore visionario autore di importanti progetti per il palazzo ducale, fino ai Paralupi Fiorani, la cui generosità portò al lascito del grande edificio a lungo utilizzato come casa di riposo in centro. Attori in costume, capaci di immergere lo spettatore nell’atmosfera che si viveva molti anni fa. Nei vari passaggi della visita non mancano riferimenti temporali e perfino documenti giornalistici, tra cui una prima pagina de il Resto del Carlino di sabato 6 novembre 1897 proprio nel racconto della messa a disposizione della casa protetta. Una nuova interessate visita-racconto al cimitero di Guastalla è in programma il 10 novembre alle 15, con ingresso libero e senza prenotazione.

Antonio Lecci