Una task force amministrativa per gli ambiti di centro storico, zona stazione, mobilità e sviluppo sostenibile. Sono i punti del programma del sindaco di Reggio Emilia Marco Massari a cui, con la riorganizzazione interna dei dirigenti varata nei giorni scorsi dalla Giunta (11 contratti prorogati seguiti poi da 17 bandi che saranno pubblicati da qui a fine gennaio), saranno dedicate tre “unità di progetto”.
La prima darà attuazione al cosiddetto piano “Reacts”, che mette in fila tutte le azioni di carattere ambientale e di contrasto ai cambiamenti climatici. L’unità sulla “mobilità urbana integrata” proverà invece a dare risposte agli annosi problemi del traffico reggiano, forse dando l’incarico ad un mobility manager. Infine, per accompagnare un percorso di rigenerazione sociale e urbana nella città storica e nella zona stazione, nascerà un terzo settore specifico con un dirigente ad hoc. In più, sarà creata un’area per la “cura della comunità e della città” che sarà impegnata ad attuare politiche condivise anche negli ambiti urbani più periferici. Una riorganizzazione che è anche un modo per semplificare e snellire il lavoro su questi ambiti ritenuti proritari dal sindaco Marco Massari. Nella scorsa legislatura, questi tre indirizzi erano ‘spalmati’ su sette cosiddette Uoc, ovvero le unità operative complesse. Ora invece, grazie alla rimodulazione, l’obiettivo è di avere meno ‘cabine di regia’ che possano lavorare in sinergia e a stretto contatto.
"Della riorganizzazione sono elementi essenziali l’accorpamento e la razionalizzazione di materie tra loro vicine – si legge appunto nella nota inviata ieri dal Municipio – la trasversalità delle azioni, le tre aree che rappresentano tre ambiti di azione generali coniugando i servizi offerti per la cura e la qualità della vita dei cittadini e politiche che guardano alla Reggio del futuro. Una città che – anche attraverso una macchina comunale efficiente – mira a diventare più contemporanea, universitaria, aperta, inclusiva, proiettata ad una dimensione europea con un accento evidente alle sfide della sostenibilità, della cura, della cultura, dell’educazione, del decoro urbano, dell’attenzione alla legalità e alle fragilità.
A dare corso agli indirizzi della giunta sarà la nuova direttrice generale Francesca Mattioli, che sostituisce Maurizio Battini (che andrà a Scandiano) e ricoprirà il ruolo a partire dal 21 ottobre prossimo. "Siamo felici di dare il via ad una riorganizzazione che riteniamo debba essere la base di partenza per programmare l’attività del Comune in modo efficiente e orientato ad ottenere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati", commenta il sindaco Massari. "Siamo davvero soddisfatti di aver trovato all’interno della struttura comunale professioniste e professionisti molto competenti che abbiamo il dovere di valorizzare e che dobbiamo mettere nelle condizioni di dare il meglio per il bene della comunità". Oltre a loro – chiude il primo cittadino – potranno arrivare altre figure che completeranno l’organico, sempre nell’ottica del bene collettivo".