Reggio Emilia, 29 maggio 2020 - Rinviato il pagamento della Tari. Un importante accordo quello siglato da quasi tutti i sindaci della provincia di Reggio (esclusi i Comuni dell’Unione Montana che, ormai da diversi anni, avevano impostato, in accordo col gestore, il pagamento della prima rata al 30 settembre che resta invariato) che consentirà di alleviare la tassa dei rifiuti per tutti i cittadini in questa fase di crisi dovuta all’emergenza sanitaria. La prima scadenza per le utenze domestiche passa così dal 30 giugno al 31 luglio, mentre per quelle non domestiche il termine slitta dal 30 giugno al 30 settembre. In quest’ultimo caso saranno applicate anche le agevolazioni per le chiusure dovute al Coronavirus, al momento in fase di quantificazione, mentre gli eventuali conguagli del secondo semestre 2019, per vuotature eccedenti le ‘minime’ saranno posticipati dalla prima alla seconda rata 2020.
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Una decisione presa nel coordinamento di gestione della pandemia da parte dei sindaci guidato dal presidente della Provincia, Giorgio Zanni. "Nella ‘fase 2’ – spiega – iniziata da pochi giorni, il coordinamento risulterà ancor più fondamentale per una ripartenza in sicurezza che possa poggiarsi su alcune scelte che continuino a garantire tutti i servizi e portare aiuto concretamente a chi si trova in difficoltà". Un risultato ottenuto anche grazie all’impegno di Nico Giberti, sindaco di Albinea e consigliere provinciale nonché coordinatore del consiglio locale di Atersir: "Questo porterà respiro alle famiglie. Siamo già al lavoro anche per applicare sconti, in particolare alle imprese, ma in questo caso ogni Comune dovrà fare valutazioni sul proprio bilancio. La dilazione a settembre permetterà di avere idee più chiare, cosa impossibile mantenendo la scadenza della tassa così ravvicinata e in assenza di previsioni certe sulle entrate". I Comuni potranno applicare ulteriori sconti.
A Reggio per esempio "confermato anche l’impegno di 150 mila euro per il fondo sgravi Tari ai nuclei con Isee fino a 12.500 euro; inoltre anche il conteggio dei conguagli nella seconda rata di dicembre alleggerirà nell’immediato i contribuenti", spiega l’assessore ai tributi Lanfranco de Franco. "Ora la sfida sarà riuscire a ripartire seguendo tutte le prescrizioni sanitarie necessarie senza però perdere di vista gli obiettivi di mandato sulla riduzione dei rifiuti, scoraggiando l’usa e getta, incentivando i comportamenti virtuosi", conclude l’assessore all’ambiente Carlotta Bonvicini.