
Le telecamere hanno ripreso il furto al Skilissa Barber Shop’ di viale Monte San Michele di Reggio Emilia
Reggio Emilia, 29 marzo 2025 – Stavolta a finire nel mirino è stato ‘Skilissa Barber Shop’ di viale Monte San Michele. Non si placa l’escalation dei furti con spaccata in centro storico.
Il colpo è avvenuto nella notte di venerdì, ad opera di un solo individuo che però ha fatto poca strada col bottino. Immortalato dalle telecamere interne dell’esercizio commerciale, è stato arrestato poco dopo dalla squadra Volanti della polizia in viale IV Novembre, in zona stazione.

Si tratta di un 33enne residente a Gualtieri con precedenti per reati contro il patrimonio. L’uomo, nonostante fosse a volto travisato con cappuccio e occhiali scuri, è stato ‘tradito’ dai pantaloni della tuta neri con le classiche tre strisce bianche dell’Adidas e quindi riconosciuto.
“È la seconda volta in sei mesi che vengono a rubare – dice arrabbiato il titolare Salaheddine Azifa, 28 anni –. E ho aperto solamente da un anno. Qui lavoro bene, ho tanti clienti però ogni tanto ci sono questi problemi e non va bene”.
Erano circa le 23,15 di venerdì quando il furto è avvenuto in un lampo, come si può vedere dal video. Ci ha messo una trentina di secondi scarsi a rompere, utilizzando la grata di un tombino, la parte bassa della vetrata d’ingresso del salone da barbiere. Una volta dentro, ha portato via prodotti alimentari, un paio di occhiali da sole e due cappellini da baseball. Poi, è uscito dallo stesso pertugio ed è fuggito.
Scattato l’allarme, sul posto sono arrivate immediatamente due Volanti. Ma il malvivente si era già allontanato. Gli agenti hanno visionato le immagini delle telecamere e si sono messi immediatamente alla ricerca. Poco dopo è stato rintracciato. Una volta fermato, è stato trovato in possesso della refurtiva che poi è stata restituita al proprietario. È stato quindi portato negli uffici della questura di via Dante per gli accertamenti di rito. Infine, è scattato l’arresto per furto aggravato. Questa mattina è comparso in tribunale a Reggio dove si è tenuta l’udienza di convalida. Il giudice ha confermato l’arresto e disposto la misura del divieto di dimora a Reggio, in attesa del processo.
dan. p.