REDAZIONE REGGIO EMILIA

Suicidio in carcere a Reggio Emilia: è il settimo caso in Emilia Romagna. La Procura apre un fascicolo

L’uomo era in carcere per un cumulo di pene per furto e non aveva mai avuto problemi disciplinare, né con gli altri detenuti. La denuncia del consigliere regionale Pd Amico: “Quest’uomo era padre di due figli, è un’epidemia che va fermata con una drastica riduzione della popolazione detenuta”

Il carcere di Reggio Emilia

Il carcere di Reggio Emilia

Reggio Emilia, 30 agosto 2024 – Un altro suicidio si è consumato nelle scorse ore, questa volta nel carcere di Reggio Emilia.

“Una pessima notizia. Alle 22,40 di questa mattina un detenuto marocchino di 54 anni si è tolto la vita impiccandosi nel carcere delle Pulce a Reggio Emilia. E’ il settimo caso di suicidio carcerario in Emilia Romagna e il 67 in Italia”, scrive sulla sua pagina Fb il consigliere regionale Pd Federico Amico. L’uomo era in carcere per un cumulo di pene per furto e non aveva mai avuto problemi disciplinare, né con gli altri detenuti. E’ stato aperto un fascicolo in Procura sull’accaduto.

“Non conosco ancora i dettagli della storia di quest’uomo detenuto, padre di due figli, ma come andiamo ripetendo da tanto, troppo tempo, questa epidemia va fermata – continua Amico -. Occorre una drastica riduzione della popolazione detenuta, commisurata agli spazi e al personale sanitario e penitenziario effettivamente disponibile e in grado di assicurare una detenzione dignitosa a chi non possa attendere il giudizio o scontare la pena fuori dal carcere, come è giusto e possibile che sia. Nelle prossime ore capiremo di più su questo ennesimo dramma avvenuto la scorsa notte nel carcere di Reggio”.