Simona Bonini aveva 52 anni: si era sposata in seconde nozze nel giugno del 2019
Una donna di grande dolcezza, che con accanto l’amatissimo marito ha combattuto come una leonessa contro una tumore che infine l’ha vinta.
Aveva 52 anni Simona Bonini, dipendente dell’azienda ’Nonna Lea’, e si è spenta ieri in casa a Montecavolo tra le braccia del suo Matteo Gentili, meccanico presso Autofficina Chesi di Vezzano, con cui si era sposata in seconde nozze nel giugno del 2019.
Lascia anche il figlio Alex, di 24 anni, e la mamma Marisa.
La malattia l’aveva colpita inizialmente al seno, due anni fa, e le cure sembravano aver effetto; poi un rapido peggioramento e due settimane fa, al Core, la decisione di sospendere una terapia ormai inutile.
Lei di Montecavolo, lui di Pecorile, Simona e Matteo erano innamoratissimi; condividevano tante passioni, a partire da quelle per la vita all’aria aperta, le escursioni e la montagna. Un’amore per la Natura che anima anche il fratello Andrea Bonini, il cinquantenne dipendente dell’azienda Scout di Mancasale che quest’estate ha fatto l’impresa della ’Pandina’, andando a bordo di un’utilitaria Fiat da Reggio a Capo Nord.
Un’avventura scaturita dal desiderio di raccogliere fondi da devolvere in beneficienza all’associazione Vittorio Lodini in memoria del padre.
I fratelli Bonini avevano infatti perso circa un anno fa il padre proprio a causa di un tumore; e proprio per manifestare la propria riconoscenza per le cure ricevute al Core, Andrea aveva ideato e intrapreso l’inusuale viaggio.
Simona, dopo gli studi superiori, aveva iniziato a lavorare presso la nota azienda alimentare di Quattro Castella dove tutti la conoscevano e la stimavano, a partire dai titolari, la famiglia Benassi. E lì è rimasta fino a quando la chemioterapia non l’aveva totalmente debilitata. I colleghi e gli stessi proprietari oggi parteciperanno alle esequie; tutti preferiscono vivere il loro lutto in modo riservato.
"Per un anno abbiamo organizzato il tuo matrimonio – ricorda Susi Costi su Fb – Doveva essere il giorno più bello della tua vita è così è stato.... Perché sposavi Matteo. La persona che da quando ti ha conosciuto è stato al tuo fianco... Sempre... Anche nei giorni difficili… La vita a volte è molto crudele ma anche domenica, quando vi ho visto vicini, ho capito cosa fosse l’amore. Grazie per tutto Simona. Sarete sempre una cosa sola e io sono profondamente grata che la vita ci abbia fatto incontrare".
I funerali di Simona si svolgeranno oggi alle ore 14, partendo dalla Casa Funeraria della Croce Verde (la camera ardente apre alle 8) a Reggio, per il cimitero di Coviolo Nuovo in attesa della cremazione.