ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

La strage delle spaccate: colpita anche la Despar

Infranto il vetro del supermercato in Gardenia. Rotto il finestrino di un van a Masone

La vetrata del supermercato Despar di viale Regina Elena dove hanno provato ad entrare; difianco il finestrino in frantumi di un van

La vetrata del supermercato Despar di viale Regina Elena dove hanno provato ad entrare; difianco il finestrino in frantumi di un van

Reggio Emilia, 22 aprile 2025 – Non si placa la strage delle spaccate a Reggio. E non è solo un fenomeno che riguarda il centro storico, perché gli ultimi episodi sono stati registrati fuori dalle mura o addirittura in piena periferia.

Nella notte fra sabato e domenica, una vetrata del supermercato Despar di viale Regina Elena, in Gardenia, è stata presa d’assalto molto probabilmente con un cestino dei rifiuto di ferro davanti allo stesso. Ma il vetro ha retto essendo resistente e di un materiale antisfondamento, presentando ‘solo’ ingenti scheggiature e danni.

Dunque il responsabile non è riuscito nel suo probabile intento di entrare a rubare, desistendo dal tentativo. Per ricostruire la dinamica e identificare l’autore sono al vaglio le indagini da parte delle forze dell’ordine, anche grazie all’ausilio delle telecamere esterne di videosorveglianza.

Mentre in zona Masone si è verificata l’ennesima spaccata ad un veicolo: nel mirino stavolta un minivan di colore nero, del quale è stato infranto il finestrino posteriore nella notte tra Pasqua e Pasquetta.

Nemmeno un mese fa la strage di finestrini spaccati con conseguenti furti sulle auto in sosta tra viale dei Mille e viale Montegrappa. Altri episodi erano stati segnalati, sempre nello stesso periodo, anche al parcheggio ex Caam. La maggior parte presentavano il lunotto posteriore infranto, mentre in altre i finestrini laterali. Solo da un veicolo però era risultato essere stato compiuto un furto: portati via un paio di occhiali e alcuni accessori per smartphone.

Sul posto, anche in quel caso, erano stati allertati i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Reggio dopo aver ricevuto le denunce dei proprietari delle vetture. al vaglio, oggi come allora, le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.