Spettacoli nei cimiteri, è polemica: "Luoghi di rispetto, ci dissociamo"

Incerti (Pd) contro l’iniziativa di Torri Giorgi: "Non possono gestire questi temi nel segreto della giunta"

Spettacoli nei cimiteri, è polemica: "Luoghi di rispetto, ci dissociamo"

Spettacoli nei cimiteri, è polemica: "Luoghi di rispetto, ci dissociamo"

La novità degli spettacoli cimiteriali, in programma a Casina a partire già da domani su iniziativa dell’assessore alla cultura Alessandro Torri Giorgi, crea malumore fra gli abitanti che vi vedono un utilizzo improprio delle aree cimiteriali, luoghi sacri di pace, di silenzio e di rispetto. Gli spettacoli previsti all’interno dei cimiteri, preparati dagli artisti Gian Pietro Sterpi e Alessia De Pasquale con musiche di Riccardo Sgavetti, portano in scena il vissuto di alcuni defunti, scelti fra i tanti abitanti dei piccoli paesi che negli anni hanno varcato la soglia di piccoli cimiteri di campagna. Particolarmente critica su questa iniziativa presa dalla giunta di Casina senza aver coinvolto il Consiglio comunale è la consigliera del gruppo di minoranza Casina Futura nonché segretaria del Pd, Barbara Incerti che afferma in una nota: "Esprimiamo perplessità in merito all’iniziativa proposta dall’amministrazione in merito alle performance teatrali nei cimiteri di Leguigno e Cortogno, proposta della giunta che ha sollevato non poche polemiche tra i cittadini. Negli ultimi anni abbiamo assistito a continue lamentele da parte dei cittadini sullo stato manutentivo dei cimiteri, lamentele recentemente degenerate in pesanti critiche riguardo alle esumazioni di massa avvenute nel cimitero di Leguigno, Cortogno, Paullo e Pianzo, dove sono state segnalate scarse attenzioni durante queste delicate operazioni. Se il modo di conferire dignità a questi luoghi è quello di inventarsi spettacoli teatrali dentro i cimiteri, è doveroso dissociarsi". Argomenti delicati, secondo Incerti, da porre all’attenzione del Consiglio comunale o ad una commissione, "non possono essere gestiti nel segreto della giunta comunale". Prosegue la nota critica dI Incerti, condivisa dal gruppo di minoranza Casina Futura di cui fa parte: "Qui si rischia di scendere a conclusioni grottesche che vanno a irritare ulteriormente i cittadini. Il rispetto del territorio, nel suo complesso, parte dalla cura dei luoghi e delle persone che li abitano, li visitano e li amministrano. Pur lasciando ai singoli il compito di definire cosa sia opportuno fare, in questo caso è doveroso rimarcare l’inadeguatezza del metodo con cui le decisioni vengono prese, ci sono modi più consoni per rendere omaggio ai nostri defunti".

Settimo Baisi