REDAZIONE REGGIO EMILIA

Spariscono soldi e attrezzature agricole: denunciate due colf

Furto in abitazione, nei guai una trentunenne e una quarantasettenne.

Erano state assunte per alcune ore di lavoro di pulizia in una abitazione. Ma, una volta conclusa la mansione, ottenuto il denaro pattuito per la loro prestazione, non si sono accontentate della paga di circa 450 euro e hanno pure approfittato dell’occasione per rubare. Questa, almeno, è l’accusa mossa dai carabinieri di Fabbrico verso due donne di 31 e 47 anni, residenti nella Bassa Reggiana, che la scorsa primavera avrebbero rubato attrezzature agricole e denaro dall’abitazione di un uomo di 66 anni, il quale aveva richiesto la loro opera di pulizia in casa attraverso un’agenzia specializzata. Il padrone di casa, fidandosi di quelle operatrici, era uscito per svolgere delle commissioni, lasciando le due donne nell’abitazione, a compiere il lavoro per il quale erano state assunte. Al termine le aveva pagate, come da accordi, per poi accorgersi che da un vaso erano spariti 400 euro in denaro. Sparite anche attrezzature agricole, per un ulteriore valore di almeno settecento euro. A quel punto è diventato facile ipotizzare quanto poteva essere successo, visto che le uniche persone rimaste nell’abitazione, quando il proprietario era uscito per alcune ore, erano state proprio le due donne-colf. Il derubato ha sporto formale querela ai carabinieri. E ora si è arrivati alla denuncia delle due donne (una delle quali nota per altri simili episodi) per il reato di furto in abitazione.