Spaccano i finestrini delle auto a Reggio Emilia. I residenti: “Qui non si vive più”

Il raid in viale Piave. Obiettivo? Rubare spiccioli o oggetti all’interno degli abitacoli delle vetture. Gli episodi sono stati denunciati alla questura che ora indaga per risalire ai responsabili

Finestrini delle auto rotte in viale Piave per pochi spiccioli

Finestrini delle auto rotte in viale Piave per pochi spiccioli

Reggio Emilia, 4 ottobre 2024 – Strage di vetri rotti nelle auto nella serata di oggi all’altezza del civico 6 di viale Piave. Un filotto con diverse auto colpite. Obiettivo? Rubare spiccioli o oggetti all’interno degli abitacoli delle vetture. Gli episodi sono stati denunciati alla questura che ora indaga per risalire ai responsabili. Gli inquirenti potrebbero visionare le telecamere della zona per cercare di individuarli.

Ormai non si vive più in queste zone della stazione, la notte è un continuo bivacco di extracomunitari ubriachi”, scrive alla nostra redazione Marco Bellei, residente di un condomino situato in viale Piave, lungo la circonvallazione cittadina.

Un incubo, quello delle spaccate ai finestrini delle auto, che ritorna. Nel febbraio scorso si erano verificati diversi episodi analoghi tra via Fontanelli, il centro storico e la zona stazione. La squadra Volanti, insieme alla polizia locale, aveva identificato il danneggiatore seriale delle auto in sosta. Aveva spaccato almeno dieci finestrini delle vetture parcheggiate per poi rubare spiccioli di denaro o oggetti negli abitacoli. Ad incastrarlo erano state le telecamere di videosorveglianza che avevano consentito di denunciarlo. Si trattava di un 38enne algerino, clandestino e con vari precedenti. L’uomo era stato deferito per furto aggravato e danneggiamento. Il questore Giuseppe Maggese aveva disposto l’accompagnamento in un centro per rimpatri, in attesa dell’espulsione dall’Italia. Le vittime dei furti ora si aspettano la risoluzione anche di questo caso.