Sono stati sorpresi dagli agenti della polizia locale della Pianura reggiana mentre tentavano un furto. E uno degli indagati è stato fermato e arrestato al termine di un rocambolesco inseguimento fra le strade di Fabbrico. Alla fine è stata fermata una donna di origine straniera, già destinataria di un ordine di carcerazione. Deve rispondere anche di violazioni sull’immigrazione, resistenza, furto, rifiuto delle generalità, ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti in quanto, sottoposta a perquisizione, è stata trovata in possesso di un orologio acquistato con carta di credito rubata e di altri oggetti preziosi ritenuti oggetto di furto. Tutta la merce è stata posta sotto sequestro.
Tutto è partito dalla segnalazione di un tentativo di truffa in un parcheggio a Fabbrico. Gli agenti si sono messi alla ricerca dell’auto sospetta indicata dai testimoni del reato. E poco dopo la vettura è stata notata nella zona, mentre gli occupanti cercavano di rubare una borsetta da un’auto. La coppia ha tentato la fuga, inseguiti dagli agenti fino a imboccare una strada senza uscita. Ma il conducente, dopo la retromarcia, è salito sul marciapiede pur di evitare l’auto degli agenti che era stata messa di traverso sulla carreggiata, ma finendo contro il veicolo, bloccandosi. L’uomo alla guida è riuscito a scappare, la donna è stata fermata. Sull’auto sono stati rinvenuti pure otto paia di occhiali di marca e tre cellulari di alta qualità, sottoposti a sequestro.
Antonio Lecci