Un’escursione pomeridiana ha preso davvero una brutta piega per tre ventenni, soccorsi nel pomeriggio di sabato dal Saer e dai vigili del fuoco. Seconto quanto emerso nelle prime ore dell’interventi, i ragazzi sarebbero partiti per un’escursione senza i ramponi. Tentando di risalire un canale ghiacciato lungo il versante nord dell’Alpe di Succiso, a circa 1.900 metri di quota due di loro sono scivolati, uno per una ventina di metri e l’altro per ben 150 metri. Altri due alpinisti hanno assistito alla scena e si sono preoccupati di raggiungere il ragazzo scivolato per venti, metri mentre l’altro è stato raggiunto dall’amico illeso.
Sul posto sono arrivate due squadre di tecnici della stazione monte Cusna, partiti da Succiso Nuovo, supportate da alcuni tecnici della monte Orsaro. Una squadra è partita dal Passo dello Scalucchia, ha raggiunto i due alpinisti e uno degli infortunati riaccompagnadoli in sicurezza al Passo. Lì il giovane è stato consegnato all’ambulanza Croce Verde Alto Appennino che lo ha trasportato all’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti con un trauma facciale ed una ferita al volto.
L’altra squadra della Cusna han raggiunto il bivacco Rio Pascolo con mezzi fuoristrada per poi proseguire a piedi e raggiungere gli altri due ragazzi. I giovani sono quindi stati accompagnati al bivacco, dove il medico del Soccorso Alpino ha valutato e prestato le prime cure al ragazzo scivolato per 150 metri. È stato attivanto EliBologna che, atterrato a Rio Pascolo, ha imbarcato a bordo l’infortunato per poi trasportarlo all’ospedale Maggiore di Parma. Le sue condizioni sono state valutate come di media gravità, avendo riportato un trauma cranico e diverse escoriazioni.