Silk-Faw perde un altro pezzo, ancor prima di cominciare. Dopo gli addii dei top manager Amedeo Felisa e Roberto Fedeli (accasati all’Aston Martin), oltre ad altre figure di minor rilievo – ma comunque significative nel progetto – se ne va anche l’ingegnere Theo Han Jansen, ormai ex capo della connettività con un’esperienza trentennale nel settore, il quale è stato assunto in Ferrari. A darne notizia è Reggiosera. Un addio che non fa altro che alimentare ulteriori dubbi sulla joint venture sino americana che, ormai più di un anno fa, aveva annunciato di aprire a Gavassa uno stabilimento per la progettazione e la produzione delle supercar elettriche di lusso sportive promettendo investimenti per quasi un miliardo di euro e cinquemila nuovi posti di lavoro diretti e indiretti.
Il colosso dell’automotive – che vorrebbe diventare protagonista della Motor Valley emiliana – non ha ancora però perfezionato il rogito per l’acquisto del terreno dove dovrebbe realizzarsi la mega operazione. Proprio poche settimane fa, come rivelò il Carlino, i proprietari dell’area (una decina di imprenditori reggiani e modenesi) avevano lanciato una sorta di ultimatum a Silk-Faw. Ma per il momento non si è ancora mosso nulla, con le istituzioni (dalla Regione al Comune che hanno garantito sull’affaire) che tremano riguardo ad un possibile insuccesso.
dan. p.