Il giornalismo d’inchiesta approda a Reggio. Questa sera alle ore 21, il giornalista Sigfrido Ranucci, volto e mente del programma Report, sarà ospite del circolo Arci Pigal per presentare il suo ultimo libro ’La scelta’.
L’iniziativa è promossa dal Movimento Agende Rosse “Rita Atria” di Reggio, che ha voluto trasformare l’occasione editoriale in un incontro pubblico per riflettere sul ruolo dell’informazione e della legalità nella società di oggi.
In Rai dal 1990, Ranucci ha realizzato numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti e sulle associazioni mafiose, oltre ad essere noto a molti per aver trovato l’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino, avvenuta due giorni prima dell’uccisione del giudice Falcone e mai andata in onda prima.
Dal 2017 è autore e conduttore di Report (Rai 3), la trasmissione di giornalismo investigativo che tratta temi di carattere economico e sociale a livello nazionale.
"Come attivisti antimafia e come cittadini/e non possiamo che apprezzare e sostenere il giornalismo come servizio pubblico - commenta in una nota il Movimento Agende Rose -, teso a cercare e raccontare la verità, anche e soprattutto quelle verità che qualcuno vorrebbe tenere sotto silenzio".
Per gli attivisti, la serata sarà un’occasione per dibattere sul tema della libertà di stampa, un diritto che secondo le Agende Rosse è sempre più precario nel nostro Paese: "A maggior ragione dobbiamo difendere il giornalismo in questa fase storica, in cui la libera informazione è sempre più a rischio, come afferma il rapporto annuale sulla libertà di stampa in Europa pubblicato il 5 marzo scorso. All’interno del documento si legge chiaramente come in Italia la situazione stia diventando sempre più critica per i giornalisti, i media del servizio pubblico e i media indipendenti. La combinazione dell’influenza politica sull’emittenza pubblica e l’uso strategico delle cause per diffamazione stanno diventando un problema serrio per la libertà dei media in Italia".
La nota del movimento termina con una sollecitazione per i cittadini "Invitiamo tutti e tutte a partecipare all’incontro con un grande professionista, che sente il dovere di compiere ogni volta la scelta giusta per rispettare l’interesse della collettività alla legalità e alla giustizia sociale".