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Sicurezza stradale, una lezione en plein air "Ragazzi, se si guida niente alcol e cellulare"

Sicurezza stradale, una lezione en plein air  "Ragazzi, se si guida niente alcol e cellulare"

Sicurezza stradale, una lezione en plein air "Ragazzi, se si guida niente alcol e cellulare"

Oltre 1.500 studenti, in presenza o collegati via internet, hanno partecipato ieri mattina all’evento "Abc. Autostrada del Brennero in città", dedicato alla prevenzione degli incidenti e alla sicurezza stradale. Un incontro al palasport di Correggio, per ascoltare i consigli degli esperti in sicurezza, ma anche la testimonianza di vittime di incidenti, le cui conseguenze restano indelebili nella mente e sul corpo. Dopo i saluti istituzionali, hanno preso la parola i formatori di Autobrennero e della polizia stradale, con consigli pratici su come informarsi prima di ogni viaggio, su cosa fare in caso di avaria al veicolo, su come essere prudenti alla guida. E poi l’alto rischio di incidenti quando si legge un messaggio whatsapp, quando si cambia una canzone sul cellulare, quando ci si mette alla guida dopo aver bevuto troppo… E poi la fase più attesa della giornata, con Croce rossa, vigili del fuoco, polizia stradale, polizia locale, operatori di Autobrennero a simulare l’intervento di soccorso su incidente, tra le prove con gli occhiali della guida in stato di ebbrezza, simulatori Aci, defibrillatori della Croce rossa, etilotest della Polstrada… Un evento che ha l’obiettivo di contribuire al calo degli effetti degli incidenti stradali.

"Tanto si è fatto nel tempo per ridurre il numero di morti e feriti – ha dichiarato Ettore Guidone, dirigente della Polstrada reggiana – ma vogliamo abbassarlo ancora di più. La prevenzione è fondamentale".

Antonio Lecci