Si spaccia per il figlio, ma è una truffa

Una donna versa 992 euro su una carta prepagata. Denunciato un napoletano.

Si spaccia per il figlio, ma è una truffa

Si spaccia per il figlio, ma è una truffa

Si spaccia per il figlio della vittima, e dopo avergli inviato sul cellulare messaggi via sms e whatsapp, lo induce a effettuare una ricarica di 992 euro su una carta prepagata. Per questi motivi con l’accusa di truffa i carabinieri di Gattatico hanno denunciato un uomo di 37 anni residente a Napoli. L’origine dei fatti, risale alla fine del mese di aprile, quando la vittima si presentava dai carabinieri della stazione di Gattatico, per denunciare una truffa. Nel dettaglio la vittima riferiva di aver ricevuto un messaggio in cui un ignoto si spacciava per il proprio figlio, richiedendo una somma di denaro per l’acquisto di un nuovo telefono cellulare. La vittima, dopo aver effettuato una ricarica di 992 euro su una carta prepagata, scopriva che il figlio non aveva mai perso il telefono né richiesto denaro. I militari dopo aver formalizzato la denuncia, davano avvio alle indagini. Gli accertamenti condotti dai carabinieri della Stazione di Gattatico permettevano di identificare il titolare della carta prepagata e di svolgere ulteriori indagini presso il comune residenza del presunto truffatore, il quale tra l’altro, risultava già gravato da numerosi precedenti specifici. Successivamente, venivano acquisiti dai militari elementi di presunta responsabilità, circostanza per cui l’uomo veniva denunciato alla Procura reggiana in ordine al citato riferimento normativo violato.