Sgarbi si mobilizza, il Ministero valuterà azione giudiziaria contro Montecchio

Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi si mobilita per l'abbattimento di pini marittimi a Montecchio, in difformità alle prescrizioni della Soprintendenza. Il Ministero valuterà l'opportunità di un'azione giudiziaria per l'evidente trasformazione dell'area.

Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi (foto) si mobilita per i pini marittimi abbattuti lo scorso aprile in via Edmondo De Amicis, in centro storico a Montecchio. Il Ministero infatti valuterà il ricorso all’azione giudiziaria contro il Comune per l’abbattimento degli alberi "nonostante le prescrizioni della Soprintendenza prevedessero la loro salvaguardia".

L’eliminazione dei pini si colloca nella più ampia operazione di riqualificazione della Via delle Mura, a ridosso della piazza del mercato, che per mesi ha fatto discutere in modo acceso i cittadini e le compagini politiche locali.

Il progetto - sanzionato proprio dalla Soprintendenza - prevede il rifacimento in ciottoli della strada, la realizzazione di una sorta di panchina continua a ridosso delle antiche mura cittadine, il posizionamento di nuovi arredi, statue e vasconi per accogliere nuove, più congrue piante "mediterranee" (un termine ricorrente negli incontri di presentazione dell’operazione). Il rifacimento della strada - il secondo in circa 5 anni - è già iniziato.

"Dopo le verifiche del Ministero – spiega ora Sgarbi – risulta che, in difformità dalle indicazioni della Soprintendenza, l’intervento di ripavimentazione di via De Amicis è andato oltre i termini delle prescrizioni, procedendo all’abbattimento di pini marittimi di antico fusto, ben radicati e non malati. Non ravvisandone la necessità, il Ministero, dopo la verifica della Soprintendenza, intende valutare l’opportunità di un’azione giudiziaria per l’evidente trasformazione dell’area e della sua tradizionale identità in uno spazio improbabile".

f.c.