Sfonda il vetro di un bancomat. È senza reddito di cittadinanza. Denunciato un uomo di 56 anni

Ha provato a prelevare il sussidio, ma è andata male. Si è accanito sul vetro con un tubo di ferro. All’arrivo della polizia ha ammesso subito: ora dovrà anche risarcire i danni a Poste Italiane.

Sfonda il vetro di un bancomat. È senza reddito di cittadinanza. Denunciato un uomo di 56 anni

Sfonda il vetro di un bancomat. È senza reddito di cittadinanza. Denunciato un uomo di 56 anni

La revoca del reddito di cittadinanza lo ha fatto imbestialire. E se l’è presa con lo sportello Postamat dell’ufficio di via don Andreoli, a Reggio, danneggiando lo schermo dell’impianto. Al termine di un breve accertamento, gli agenti della Squadra Volanti della Questura hanno denunciato un uomo di 56 anni per il reato di danneggiamento aggravato. I fatti si sono verificati nella serata di giovedì scorso. L’uomo, che in passato era stato beneficiario del reddito di cittadinanza, a quanto pare è rientrato nela categoria di persone ora escluse dal provvedimento. Di fronte a questa situazione, ha deciso di prendere di mira la sede delle Poste, forse dopo un tentativo, andato a vuoto, di riscuotere il denaro allo sportello solitamente usato per l’accredito. Ma qualcuno ha notato la scena e ha chiamato il 113.

Sul posto gli agenti hanno notato il bancomat con lo schermo totalmente infranto e la presenza a poca distanza di un cittadino italiano, di 56 anni, il quale fin da subito ha ammesso di aver compiuto volontariamente il danneggiamento. Ancora visibilmente alterato, ha cercato di giustificare il suo gesto. Da una prima ricostruzione è emerso che l’uomo, proprio per cause legate all’interruzione dell’erogazione del reddito di cittadinanza, aveva reagito con rabbia, infrangendo lo schermo del bancomat. Per farlo aveva usato un tubo in ferro recuperato da un cantiere presente in quella stessa zona. Al termine degli accertamenti, il 56enne è stato calmato, per poi essere denunciato a piede libero per il reato di danneggiamento aggravato. E sarà pure chiamato a rispondere del risarcimento dei danni a favore di Poste Italiane. Non è un caso isolato: di recente nel Reggiano un uomo (poi identificato e denunciato) ha imbrattato le pareti esterne di un istituto di credito e di un centro di servizi fiscali per la stessa ragione.

a.le.