Troppo rumorosi in camera da letto. E la notte d’amore finisce in lite, con tanto di intervento dei carabinieri e il rischio di incappare in denunce penali. È accaduto ieri notte a Scandiano. Verso le due al 112 è giunta richiesta di intervento in un condominio, dove una coppia lamentava un atteggiamento aggressivo di un vicino, che lanciava bottiglie di plastica contro la finestra del loro appartamento. Il motivo? Pare che le effusioni in camera da letto tra i due amanti fossero un po’ troppo "rumorose", considerate come elemento di disturbo per il sonno altrui, in particolare a quell’ora della notte. Questo "fastidio" ha fatto scattare una reazione spropositata, con il lancio di alcune bottiglie contro la finestra dell’abitazione della coppia, con delle urla per richiamare la loro attenzione e farli smettere. I due amanti, comprensibilmente spaventati da quella reazione, hanno deciso di chiedere l’intervento del carabinieri.
E sul posto i militari, riscontrando una situazione tornata ormai sotto controllo, hanno fatto da "mediatori", invitando la coppia a rispettare il riposo altrui cercando di limitare il "volume" nei momenti di intimità, ma allo stesso tempo consigliando al vicino di mantenere una reazione meno impulsiva in situazioni simili, per evitare di incappare a sua volte in guai con la giustizia.