Blitz dei Nas di Parma in un ristorante etnico in città dove sono stati sequestrati 70 chili di prodotti alimentari.
I carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità, impegnati in un’ispezione igienico-sanitaria nell’ambito dei consueti controlli, hanno rilevato diverse irregolarità in un ristorante con cucina cinese e giapponese di Reggio. In particolare sono state riscontrate significative inadempienze di conformità. Sono stati così sequestrati amministrativamente 70 chilogrammi di prodotti alimentari vari, tra cui pesce, pasta e spezie. Alcuni di questi prodotti erano privi delle indicazioni necessarie sulla loro rintracciabilità, altri invece erano scaduti, comportando potenziali rischi per la salute dei consumatori. Il valore commerciale complessivo dei prodotti sequestrati ammonta a circa 700 euro.
Sono state inoltre riscontrate carenze igienico-sanitarie significative all’interno della cucina del ristorante, compresa la presenza di ragnatele sulle pareti con aracnidi vivi, superfici sporche sugli arredi e pavimenti non puliti, oltre a unto che gocciolava dalla cappa di aspirazione.
In seguito a queste violazioni, al legale responsabile del ristorante sono state comminate sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di tremila euro.
Pochi giorni fa, sempre nel reggiano, era stata sospesa la licenza di un caseificio nel quale è emerso come all’interno del magazzino di stagionatura fossero stoccate 871 forme di formaggio stagionato a pasta dura e prodotti caseari (siero) in cattivo stato di conservazione. Questi alimenti, stando agli accertamenti, erano "insudiciati, ricoperti da muffa e ragnatele, invasi da parassiti, larve di insetti e insetti volanti". Dopo un’ulteriore attenta valutazione "è emerso come 21 forme grandi (da 38 chili ciascuna) e quattro più piccole (da circa quattro chili l’una) fossero in uno stato di avanzata alterazione e non idonee al consumo umano", dicono i militari.