Semifinale fra imbattute. Villa-Cerredolo, che match
Seconda semifinale, anche questa a forti tinte montanare, ricca di analogie fra Villa Minozzo e Cerredolo nella domenica del 72° Torneo della Montagna. Entrambe le compagini si presentano da imbattute, grazie ad un assetto molto quadrato, e da regine dei rispettivi gironi: il Villa Minozzo è ritornato fra le big del nostro Appennino a distanza di ben 17 anni e si ripresentava ai nastri di partenza dopo un periodo sabbatico di cinque estati, mentre il Cerredolo ha migliorato il risultato dell’anno scorso (ko nei quarti ai rigori contro la bestia nera Cervarezza) quando ritornò in lizza al termine di un’assenza di 22 anni. Sarà sfida a distanza fra mister locali doc, ma di due generazioni diverse: da una parte l’esordiente trainer minozzese Filippo Canovi e dall’altra l’esperto tecnico Corrado Guidetti con entrambi i tecnici che vantano esperienze da giocatori nella manifestazione del Csi.
"Se mi avessero detto a marzo che saremmo arrivati in semifinale, non ci avrei creduto, ma è tutto vero – ammette il presidente Mauro Pigozzi. – Contro il Cerredolo sarà durissima in una sfida fra squadre che conoscono lo spirito del Montagna". Entusiasmo crescente anche in quel di Cerredolo. "Siamo andati oltre le aspettative, migliorando il risultato dell’anno scorso e ora abbiamo la consapevolezza di poterci stare. Sono squadre molto simili fra loro e penso che sarà la classica battaglia", chiosa il dirigente toanese Fabio Paglia.
Nella rosa del Villa Minozzo incognita legata alla presenza del big parmense Nicolò Bruschi, match-winner del chiacchierato quarto contro l’Olimpia Roteglia, ex professionista di Pro Sesto e Fiorenzuola, ingaggiabile grazie al fatto che è svincolato dal primo luglio, e del bomber Ferrario, protagonista dell’intero percorso in maglia minozzese. Si lavora, inoltre, per cercare un sostituto dello stopper Setti infortunatosi lunedì sera; certa la presenza di Varano a centrocampo assieme con l’ex sassolese Chisbah. Fra i locali rientra Sorbi per dar man forte in mediana. Nessuna variazione nell’organico del Cerredolo che conferma il quintetto di esterni con cui ha domato allo scadere l’Spqm Montecavolo, guidato dal bomber Damiani, cresciuto nelle giovanili della Roma, il guardiano toscano Lagomarsini, decisivo con le sue parate, la coppa di mediani Remedi-Bedini e il forte centrale croato Zgrablic. Tutti disponibili i locali.
Nei Giovanissimi sfida inedita fra una Borzanese arrivata da leader del proprio girone e la deb Spqm Montecavolo che nei quarti si è sbarazzata all’inglese del Leguigno, team candidato alla finalissima.
Il programma della domenica del Centro Coni. Dilettanti (ore 19.30): Villa Minozzo-Cerredolo con la direzione di Amoruso assistito da Debidda e De Carluccio. Giovanissimi (ore 17.45): Borzanese-Spqm Montecavolo affidata ad Apice affiancato dal duo Ferrari-Mandato. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, previsti extra time ed eventuali calci di rigore in entrambe le categorie.