Le finestre della scuola media Zannoni sono state messe in sicurezza: eliminate le maniglie, aperti i finestrini nella parte alta degli infissi per areare le aule, chiusa l’aula in cui già ad aprile si determinò il distacco dal muro della cornice dell’intera finestra. "Si tratta degli interventi provvisori che l’amministrazione comunale ci ha promesso, dei quali le famiglie sono state informate già la scorsa settimana – sottolinea la dirigente scolastica Elena Viale –. Siamo stati messi in condizione di far lezione e vivere la scuola in sicurezza, in attesa che durante le vacanze natalizie siano svolti gli interventi di sistemazione definitiva. Il riscaldamento renderà comunque le aule confortevoli quando le temperature si abbasseranno". La preside aggiunge: "Con il sindaco Torelli e l’assessore Terenziani ci sono interlocuzioni professionali, rispettose e produttive. Già da aprile ogni volta che abbiamo segnalato le criticità che via via si determinavano, il Comune si è attivato". Le aule interessate dai problemi sono 18: di fatto, a causa di carenze nell’esecuzione delle opere realizzate una decina di anni fa, tutte le finestre andranno sostituite con un intervento di manutenzione straordinaria per cui, dicono dal Comune, è stata già reperita la copertura economica. La professoressa Viale precisa infine che non vuole essere coinvolta nello scontro politico in atto, e che non è stata interpellata in merito alla Commissione consiliare scuola, "anche perché non saprei cosa dire: noi non ci occupiamo degli aspetti tecnici". La bagarre sulla Commissione è nata a seguito della richiesta da parte del gruppo di opposizione Viviamo Montecchio della convocazione dell’organismo consiliare. "Abbiamo chiesto la Commissione l’8 ottobre per conoscere nel dettaglio quelli che sono stati i rilievi svolti da Ausl e dai vari tecnici responsabili – spiegano da Viviamo –. A oggi, nonostante l’urgenza, la Commissione non è ancora stata convocata, adducendo come motivazione la mancanza di disponibilità dei dirigenti scolastici". Evidentemente c’è stato un fraintendimento tra Viviamo e l’amministrazione su quali ’dirigenti’ non siano disponibili ad essere ascoltati.
CronacaScuola, finestre messe in sicurezza: "A Natale poi i lavori definitivi"