FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Schianto fatale dopo la discoteca, muore dirigente del calcio dilettanti

Vito Madonia, 60 anni, rientrava a casa a Cavriago da una serata con amici al ‘Redas‘. Lascia un figlio di 19 anni

Vito Madonia, 60 anni, rientrava a casa a Cavriago da una serata con amici al ‘Redas‘

Era privo di vita nell’abitacolo della sua auto distrutta, ferma contro un albero in un prato che costeggia la Sp28 a Barco di Bibbiano. Così ieri mattina attorno alle 8,30 è stato ritrovato Vito "White" Madonia, 60 anni, di Cavriago, molto conosciuto nel mondo del calcio dilettantistico per aver dedicato anni ed energie alla società Celtic Cavriago (e in precedenza Celtic Pratina) – per la quale aveva tra l’altro svolto mansioni di accompagnatore, custode dei campi e manutentore –, e per essere attuale dirigente factotum della Original Celtic Bhoys di Pieve Modolena. La salma è stata portata all’obitorio di Coviolo ed è a disposizione della Procura che oggi deciderà se disporre o meno l’autopsia. L’uomo potrebbe essere deceduto per il violento impatto della sua Fiat Punto grigia contro il tronco oppure essere stato vittima di un malore che lo ha fatto uscire di strada. Non è nemmeno chiaro se il decesso sia stato rapido, oppure se a Madonia siano state fatali le lunghe, fredde ore intercorse tra la sbandata e la scoperta dell’auto distrutta.

Vito Madonia – uomo allegro ed estroverso – sabato notte stava rincasando da Montecchio dove al Redas aveva trascorso una serata spensierata in compagnia. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo lo store Mainini Arredamenti, all’altezza della Latteria La Favorita di Barco, per motivi ancora ignoti ha perso il controllo della vettura che prima è finita sull’altro lato della strada, poi è atterrata nel campo e si è fermata contro la pianta. Non vi sarebbe alcun testimone dell’incidente. L’auto si è schiantata nel campo di un’azienda agricola, e ieri mattina verso le 8,30 sono stati proprio i proprietari del podere a vedere il veicolo distrutto e a dare all’allarme al 118. Sul posto sono arrivati da Montecchio l’automedica e un’ambulanza, insieme ad una pattuglia della polizia stradale della sezione di Castelnovo Monti. Inutili le manovre per rianimare l’uomo. Madonia era nato a Montecchio nel 1962 da una famiglia di origine siciliana, e ad era residente da sempre a Cavriago, dove abitano anche le sue due sorelle. Qui abitava con il figlio 19enne Alex in una palazzina non lontana dalla stazione ferroviaria.

Terribile il destino del ragazzo: la notte del 24 settembre 2014 la madre Sonia Petronelli – da cui Vito si era temporaneamente separato – era stata investita ed uccisa da un’auto pirata mentre attraversava la strada, a Novellara. La voce della scomparsa dell’uomo si è rapidamente diffusa in paese e in tutto il mondo del calcio reggiano, destando vasto cordoglio. Amici, collaboratori, società sportive nelle quali Madonia si è impegnato e la Lega nazionale dilettanti ieri hanno affidato ai rispettivi social e siti internet messaggi di cordoglio.