Nei giorni scorsi il sindaco di Boretto, Matteo Benassi, ha parlato al programma El Tendal, su una importante stazione radio di Viedma, città argentina in cui aveva vissuto San Artemide Zatti, originario di Boretto. "Siamo molto grati a Viedma per aver accolto Zatti. Noi siamo la culla e Viedma è la città che gli ha permesso di sviluppare la sua vita di santo", ha aggiunto Benassi. Il sindaco non ha nascosto l’intenzione di avviare un "gemellaggio tra i due Comuni". E ha promesso il massimo impegno per poter essere a Viedma, in visita, l’anno prossimo. La professoressa e ricercatrice Mirta Madies ha curato la traduzione italiano-argentino dell’intervista, a cui ha partecipato anche padre Pedro Narambuena, vice postulatore della causa di Santità di Artemide Zatti. Benassi ha poi salutato il collega di Viedma, Pedro Pesatti, illustrando strade e piazze di Boretto, dove si trovano monumento e busto dedicati al santo.
CronacaSan Zatti, il sindaco alla radio argentina