Sampirisi, oggi si saprà la gravità dell’infortunio. I segnali non sono positivi, si teme un lungo stop

Gli esiti degli esami su Sampirisi, infortunato al ginocchio, sono ritardati. La stagione del giocatore è a rischio, con tempi di recupero che vanno da poche settimane a sei mesi. La Reggiana perde un difensore chiave e attende notizie su altri infortuni.

Sampirisi, oggi si saprà la gravità dell’infortunio. I segnali non sono positivi, si teme un lungo stop

Gli esiti degli esami su Sampirisi, infortunato al ginocchio, sono ritardati. La stagione del giocatore è a rischio, con tempi di recupero che vanno da poche settimane a sei mesi. La Reggiana perde un difensore chiave e attende notizie su altri infortuni.

A differenza di quanto comunicato lunedì nella nota ufficiale del club, gli esiti precisi degli esami di Sampirisi (attesi per ieri…) arriveranno soltanto oggi. "Per cercare di avere una diagnosi più precisa possibile", fanno sapere dal quartier generale granata.

Sta di fatto che, purtroppo, non sembra essere un bel segnale. Il giocatore – uscito all’intervallo per un problema al legamento collaterale del ginocchio destro – in giornata conoscerà con esattezza quanto dovrà stare fuori e soprattutto se dovrà andare sotto i ferri. La discriminante è infatti questa e la paura che la stagione del centrale granata sia in gran parte compromessa resta molto alta. Se si trattasse solo di una distorsione di lieve entità, il giocatore salterebbe di fatto solo tre partite (Salernitana, Carrarese e Spezia) tornando poi il 19 ottobre con il Frosinone, mentre se fosse costretto all’intervento chirurgico si parlerebbe di circa sei mesi prima del ritorno all’attività agonistica e quindi di un Sampirisi che sarebbe disponibile non prima di marzo-aprile. Esiste poi una soluzione intermedia che sarebbe quella della distorsione severa, ma senza lesioni importanti, che potrebbe richiedere un paio di mesi di terapia ‘conservativa’.

Parliamo però di un’ipotesi che attualmente sembra remota.

Di sicuro c’è che Viali perderà uno dei difensori più capaci che aveva a disposizione, capace di ricoprire il ruolo di terzino destro in modo da dare il giusto equilibrio tra le due fasi, di spinta e di interdizione.

In quel ruolo infatti possono giocare sia Fiamozzi che Libutti, ma il primo non è abbastanza affidabile nella fase difensiva, mentre il secondo non può garantire la spinta in costruzione del collega.

Insomma, questo infortunio è una bella tegola che si abbatte sulla testa di una Reggiana che è reduce da due sconfitte consecutive e che avrebbe un gran bisogno di tirarsi su il morale. Sempre in giornata si dovrebbe sapere qualcosa di più preciso anche per quel che riguarda i tempi di recupero di Marras e Lucchesi.

L’ala destra era alle prese con un sovraccarico muscolare a cui si è aggiunto anche un trauma facciale, mentre lo stopper aveva rimediato una distorsione alla caviglia destra nell’amichevole con la Primavera disputata il 7 settembre.

È assai probabile che non possa essere a disposizione per la gara di sabato con la Salernitana, ma anche in questo caso non ci sono ancora certezze.

Francesco Pioppi