Saman, ancora rinviata l’udienza per l’estradizione del padre Shabbar Abbas

Intanto venerdì 10 febbraio, inizia il processo in Italia sulla morte della ragazza con cinque imputati

Shabbar Abbas, il padre di Saman

Shabbar Abbas, il padre di Saman

Reggio Emilia, 7 febbraio 2023 – Continua a slittare la discussione sulla richiesta di estradizione per il padre di Saman, Shabbar Abbas. Quindi ennesimo rinvio a Islamabad dell’udienza che, così, si terrà il prossimo 14 aprile

Da quanto si apprende, si è affrontato ancora il tema della documentazione arrivata dall'Italia e il difensore di Abbas ne avrebbe ancora eccepito la regolarità, non fornendo però ulteriori argomenti a fronte della richiesta del giudice di specificare il motivo dell'eccezione.

Il pubblico ministero ha prodotto tutta la documentazione originale emessa dagli uffici pakistani coinvolti nella procedura. Ancora pendente anche la decisione sulla liberazione su cauzione.

L’accusa al padre di Saman

Abbas è accusato dalla Procura e dai carabinieri di Reggio Emilia di aver concorso nell'omicidio della figlia 18enne, che aveva rifiutato un matrimonio combinato.

Il processo in Italia

Intanto in Italia si aprirà venerdì 10 febbraio, il processo sulla morte della ragazza con cinque imputati di cui solo tre saranno presenti in aula: lo zio Danish e i due cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq. Mancheranno quindi il padre, la cui estrazione non è ancora stata eseguita, e la madre, tuttora irreperibile.

Il fidanzato di Saman, Saqib Ayub, ha annunciato tramite il suo legale Claudio Falleti che si costituirà parte civile nel processo, con l'obiettivo, se mai si otterranno dei soldi, di istituire una 'FondazioneSaman' al fine di tutelare le vittime di matrimoni forzati.