REDAZIONE REGGIO EMILIA

"Salvate la quercia". Petizione a Coviolo: "Va tolta per far spazio alla nuova palestra"

Braccio di ferro tra duecento cittadini e la Provincia, che segue i lavori. L’esemplare, fa sapere il botanico Pellini, è sano e ha circa 60 anni. Dall’ente: "Saranno piantumate molti più alberi di prima".

"Salvate la quercia". Petizione a Coviolo: "Va tolta per far spazio alla nuova palestra"

Mobilitazione dei cittadini di Coviolo e petizione tra i docenti e studenti dell’Istituto d’Istruzione superiore Zanelli "contro l’abbattimento della quercia del Campo sportivo del Polo scolastico Zanelli Motti Secchi". L’esemplare a rischio è una Farnia (Quercus robur) la tipica quercia di pianura, perfettamente sana, con una circonferenza del tronco di quasi due metri, per un’età superiore ai 60 anni; ha i titoli per essere inserita nell’elenco degli alberi protetti dalla Regione Emilia Romagna, fa sapere il botanico Ugo Pellini. "La Provincia di Reggio Emilia – così inizia la petizione che in pochi giorni ha già raccolto quasi 200 firme – ha decretato l’abbattimento di una delle querce del filare che divide il campo sportivo dalla strada di accesso all’Azienda. Agraria (via Gastinelli), per fare posto alla nuova palestra che occuperà parte dell’attuale prato. Le possibilità di rivedere il progetto ci sono, utilizzando altri spazi o altre soluzioni costruttive". Secondo gli estensori del documento il progetto prevede anche l’eliminazione di un filare di bagolari.

La Provincia dal canto suo fa sapere che "la quercia in questione non è in alcun modo tutelata dagli strumenti urbanistici, cartografici e ambientali del Comune capoluogo né è inserito tra gli alberi monumentali censiti dalla Regione". E poi rilancia: "In ogni caso anche nella realizzazione della nuova palestra del Motti la Provincia prevede di piantumare un numero ben maggiore di alberi rispetto a quelli che purtroppo sarà necessario abbattere per poter realizzare nel rispetto degli stringenti vincoli, anche temporali, del Pnrr un impianto di cui il polo scolastico di via Fratelli Rosselli e tutte le società sportive del comune di Reggio Emilia hanno un estremo bisogno".