Grandi emozioni per la delegazione dell’Appennino reggiano in Marocco, il gruppo che ha rappresentato l’Italia al Festival internazionale dei giochi tradizionali di Assa-Zag, formato da giocatori della ruzzola e amministratori dei comuni di Toano e Castelnovo Monti. Il Festival si è svolto nell’oasi di Assa in Marocco, in pieno deserto e oltre 500 km a sud di Marrakech. Tutti provati dal lungo viaggio e dall’intensità del programma, sono tornati con la gioia nel cuore per aver vissuto un’esperienza unica ed indimenticabile.
A capo della delegazione c’era il Sindaco di Toano, Leonardo Perugi: "La Federazione Reale dello Sport per Tutti e le autorità marocchine ci hanno riservato una eccezionale attenzione e una graditissima ospitalità, sia in ambito sportivo che istituzionale – ha detto –. Abbiamo vissuto momenti di confronto con gli amministratori locali e poi, come unici rappresentanti della cultura europea, siamo stati assoluti protagonisti in occasione di cerimonie a cui abbiamo partecipato con delegazioni di altri 36 paesi del mondo".
Il Festival internazionale ha registrato la partecipazione di giocatori di associazioni sportive e amministratori di città dell’Africa, del mondo arabo e dell’America centrale. La grande piazza Mohammed VI di Assa è stata teatro di cerimonie, sfilate delle delegazioni e dimostrazione di tantissimi Giochi Tradizionali di tutto il mondo. "I giochi tradizionali hanno azzerato le differenze fra i popoli – ha aggiunto il presidente nazionale del settore Lancio del Ruzzolone della FIGeST, il toanese Giorgio Lamecchi –. Abbiamo avuto l’occasione di mostrare al mondo il nostro Lancio del Ruzzolone e la nostra Boccia alla Lunga. Abbiamo assistito ai giochi di altri paesi conosciuti anche da noi, come la corsa nei sacchi e tiro alla fune, conosciuti anche da noi, altri invece mai visti ed inimmaginabili".
Settimo Baisi