REDAZIONE REGGIO EMILIA

Ruba un telefonino in stazione. Inseguito fino al piazzale: preso a calci e pugni alla testa

Ennesimo fatto di sangue, caos e urla: pestato 21enne tunisino. Preso uno degli aggressori. La scena filmata con un telefonino. I residenti: "Basta, fate intervenire l’esercito al più presto" .

Ennesimo fatto di sangue, caos e urla: pestato 21enne tunisino. Preso uno degli aggressori. La scena filmata con un telefonino. I residenti: "Basta, fate intervenire l’esercito al più presto" .

Ennesimo fatto di sangue, caos e urla: pestato 21enne tunisino. Preso uno degli aggressori. La scena filmata con un telefonino. I residenti: "Basta, fate intervenire l’esercito al più presto" .

Inferno zona stazione, ancora violenza in piazzale Marconi. Un 21enne è rimasto ferito in seguito a una rissa, nel pomeriggio di ieri. Tutto è iniziato nell’area della stazione ferroviaria, attorno alle 15.30: qui un ragazzo avrebbe sottratto il telefono cellulare a un altro giovane. Gli agenti della Polfer hanno sentito delle urla e si sono mossi immediatamente. Ma i ’protagonisti’ del fatto si erano intanto allontanati.

E in viale IV Novembre è scoppiato il parapiglia, tra caos e grida in strada, con alcuni ragazzi che hanno pestato il presunto ladro di telefoni: gli sono corsi dietro, l’hanno colpito ripetutamente e con violenza, a un certo punto il ragazzo è caduto a terra e qui è stato colpito con calci e pugni al corpo e alla testa. Non è tutto. È stato anche ferito al fianco con un oggetto appuntito probabilmente in ferro.

A pestarlo sono stati in particolare due ragazzi, all’apparenza centrafricani. Il pestaggio è stato filmato con un telefonino.

Nel frattempo, la Polfer aveva chiesto il supporto dei colleghi della Polizia di Stato: quando però gli uomini della Questura sono arrivati sul posto, gli aggressori erano già fuggiti. Il 21enne, già noto alle forze dell’ordine per questioni legate alla droga, è stato portato in ospedale, le sue condizioni non destano preoccupazione. In serata, la polizia ha rintracciato uno dei due che si vedono nel video: si tratta di un guineano.

È caccia agli altri autori del pestaggio. Indaga la polizia di Stato. È l’ennesimo fatto di sangue in quella zona, i residenti sono veramente al limite: "La toppa ormai è troppo piccola per questo buco gigante, la questione è irrisolvibile – commentano dal comitato IV Novembre –, ci vuole veramente l’intervento dell’esercito il più presto possibile, soprattutto in quell’angolo e nelle stradine intorno la situazione peggiorando di giorno in giorno".

Chiara Gabrielli