Reggio Emilia, 5 settembre 2024 – Una goliardata costata cara ad un minorenne, ma che poteva andare anche peggio per la pericolosità del gesto. Il ragazzino – un italiano di 16 anni, di buona famiglia e residente in centro storico – ha rubato a casa le chiavi dell’auto di sua madre e si è messo alla guida pur non avendo ovviamente conseguito la patente.
Con lui a bordo c’erano anche alcuni suoi amici. Insieme hanno dato vita ad alcune scorribande tra via Gazzata e la zona di Sant’Agostino, ma complice appunto la poca dimestichezza al volante, ha perso il controllo e ha danneggiato veicoli in serie.
L’episodio è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, in pieno centro storico. Alcuni residenti – svegliati dal rumore delle sgommate e dall’impatto tra le lamiere – hanno informato le forze dell’ordine di quanto stesse accadendo, segnalando un’auto che procedeva a zig-zag tra le strade e i parcheggi della zona, centrando e ammaccando diversi veicoli in sosta. A quel punto è arrivata immediatamente sul posto una pattuglia della polizia locale del comando di via Brigata Reggio che ha fermato l’auto impazzita, scongiurando così ulteriori conseguenze che potevano diventare anche più gravi. Non si registrano infatti fortunatamente feriti.
Gli agenti hanno così identificato il giovane e gli altri suoi compagni di scorribande, tutti minorenni, per poi informare i genitori che sono giunti sul posto per accompagnarli in caserma per formalizzare le rispettive denunce oltre ad una furibonda ramanzina. Per il ragazzino che si è messo imprudentemente al volante scatterà sicuramente una denuncia alla procura dei minorenni di Bologna con le accuse di danneggiamento, ma potrebbe anche dover rispondere di furto.
Così come ai compagni potrebbero essere contestate le stesse accuse in concorso. Tutti ancora da quantificare i danni causati che ammonterebbero a migliaia di euro. I proprietari delle autovetture incidentate potrebbero chiedere un risarcimento alla famiglia del ragazzino.