
Sciacalli e truffatori in azione. Sono i ngiro due donne, con falso cartellino identificativo dell’azienda Ausl di Reggio, hanno cercato...
Sciacalli e truffatori in azione. Sono in giro due donne, con falso cartellino identificativo dell’azienda Ausl di Reggio, hanno cercato di entrare in alcune case di cittadini, con la scusa di "controllare il livello delle polveri sottili nell’aria", sfruttando la paura del maxi incendio avvenuto negli stabilimenti Inalca e Quanta Stock&Go in via Due Canali. Ma in realtà l’obiettivo è quello di entrare nelle abitazioni, carpire la fiducia dei proprietari, distrarli grazie alla complicità di una delle due e poi rubare soldi o preziosi che trovano nei cassetti. A lanciare l’allarme furti è la direzione dell’azienda Ausl Irccs di Reggio che ha informato le forze dell’ordine. "Non si tratta di operatori sanitari, diffidiamo i residenti a lasciarle entrare e a chiamare immediatamente il 112", ammonisce l’azienda sanitaria locale.
Monito che lancia anche l’assessora all’ambiente Carlotta Bonvicini: "Che in un momento come questo ci sia chi può pensare di approfittare della fragilità e della preoccupazione delle persone è molto triste – scrive sui social – Nell’ambito delle bonifiche per l’incendio, gli operatori di Ausl, Arpae e Iren non entrano nelle case, ma solo in cortili e giardini".