REDAZIONE REGGIO EMILIA

Ritira pacco dalla Spagna: all’interno tre chili di droga

Arrestato un 22enne, incensurato: il percorso della spedizione è stato seguito passo dopo passo dalla Guardia di Finanza, poi il blitz. Disposti i domiciliari.

Ritira pacco dalla Spagna: all’interno tre chili di droga

Arrestato per avere ritirato un pacco sospetto, posto sotto controllo dalla Guardia di Finanza di Reggio Emilia, che conteneva oltre tre chili di hashish. A finire in manette un 22enne, in-censurato e residente a Sassuolo. La scia della spedizione è stata seguita passo passo dalle forze dell’ordine, permettendo loro di identificare, al momento del ritiro del pacco, il volto – o almeno, uno dei volti – celato dietro a questo traffico di stupefacenti. Giovedì il giovane era andato in un fermo point a Casalgrande, dove aspettava un pacco a lui intestato proveniente dalla Spagna e arrivato poi a Genova prima di giungere alla destinazione finale. I controlli effettuati alla dogana della città ligure hanno però portato le forze dell’ordine ad accertare che all’interno ci fosse un grosso quantitativo di droga. Le autorità hanno quindi deciso di tenerlo tracciato e monitorato per capire chi fosse il destinatario e chi si celasse dietro alla partita. In accordo con la Procura di Genova, sono stati allertati i colleghi inquirenti reggiani per collaborare sul caso. Non appena il pacco è stato ritirato, è scattato il blitz del nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme Gialle reggiane. Gli agenti della Finanza hanno sequestrato e aperto il pacco, trovandovi tre chili di droga. Fermato, il ragazzo è stato perquisito: addosso aveva altri due grammi di droga. È stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Portato in carcere, sabato mattina è comparso in tribunale a Reggio per l’udienza di convalida. Assistito dall’avvocata Antonietta Sghedoni, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il pm aveva chiesto la detenzione in cella mentre l’avvocata difensore ha chiesto una misura meno afflittiva. Il gip Andrea Rat ha disposto i domiciliari.