
L’intervento delle forze dell’ordine nella serata di ieri in via Nicolini. Non si registrano persone ferite
Un diverbio, per motivi da chiarire, ha rischiato di degenerare, ieri sera in centro a Rio Saliceto. È accaduto nella zona di via Nicolini, dove verso le 19 non è sfuggita la forte mobilitazione di carabinieri e polizia locale, giunti con diversi equipaggi dopo che era stata segnalata una rissa tra giovanissimi. Sono arrivati tre pattuglie dei carabinieri e altre due di polizia locale della Pianura reggiana, in quanto inizialmente non era ben chiaro quante fossero le persone coinvolte. Da quanto è stato possibile ricostruire in una situazione generale di "no comment", pare che ci sia stato un giovane che, con un volto coperto da un cappuccio, avrebbe inseguito una ragazza. Questo avrebbe forse scatenato la reazione di altri giovani. Risulta essere stato spruzzato spray al peperoncino, seguito da un violento parapiglia fra diversi ragazzi. Uno di loro sarebbe stato colpito con calci e pugni.
Alcuni passanti hanno notato il trambusto, dando l’allarme alle forze dell’ordine, arrivate appunto con diversi equipaggi in via Nicolini. Per fortuna non risultano esserci particolari conseguenze alle persone. "Non abbiamo visto arrivare ambulanze e neppure persone ferite" hanno confidato alcuni dei passanti che si trovavano in transito poco dopo l’intervento di carabinieri e polizia locale. I militari dell’Arma sono rimasti a lungo sul posto per identificare le persone presenti e, soprattutto, per raccogliere le varie testimonianze. Non si esclude un atto di bullismo o di baby gang, che si stanno diffondendo anche nella Bassa. Da tempo arrivano segnalazioni di questo fenomeno da Rolo, Correggio, San Martino in Rio (dove lo scorso fine settimana è spuntata anche un’arma da taglio tra giovani arrivati da Casalgrande) e ora da Rio Saliceto.
Antonio Lecci