L’avevano annunciata nei giorni scorsi. E sabato l’appello all’operazione di pulizia di un’area adiacente la strada provinciale 111, a Boretto, hanno aderito diversi volontari, radunati dal gruppo Reggio Emilia Ripuliamoci, ancora una volta impegnati a rendere migliore e più decoroso il territorio locale. L’intervento si è svolto in alcune piazzole di sosta, in alcuni casi trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto.
In una sola piazzola, della lunghezza di una quarantina di metri, i volontari hanno raccolto due tonnellate di rifiuti: da elettrodomestici agli scarti più disparati come cibo, ombrelli, vecchi giocattoli, le immancabili bottiglie di plastica i vetro, pneumatici, pezzi di arredi, pannolini, confezioni di latte e olio, pezzi di motore, addirittura una… cappa da cucina. A Sabar sono stati segnalati pezzi di eternit (che i volontari non possono raccogliere per motivi di sicurezza) che dovranno essere smaltiti in modo regolare.
Per oggi è previsto il recupero dei rifiuti recuperati dai volontari. "Occorre cambiare la situazione. Solleciteremo interventi a Anas, Provincia e Comuni – dichiara Stefano Ferrari di Reggio Emilia Ripuliamoci – per mettere in campo soluzioni che possano evitare questo degrado". Nelle scorse settimane nella stessa zona erano state rinvenute carcasse di maiale in decomposizione.