Quando lo ha visto si è ricordato di lui come il presunto ladro del suo monopattino, così lo ha inseguito con un taser che per fortuna non ha utilizzato. Momenti di tensione nel tardo pomeriggio di ieri in via Eritrea, in zona stazione. Un uomo di origine cinese si è trovato davanti un magrebino, il quale secondo lui era il responsabile di un furto subìto mesi fa (che però non ha mai denunciato). Da qui è scaturita una discussione con un lancio di accuse. Il nordafricano ha negato, ma il cinese ha cominciato a rincorrerlo impugnando una pistola elettrica.
Alcuni cittadini che hanno assistito alla scena, allarmati hanno deciso di chiamare i carabinieri a intervenire sul posto e nello stesso momento si trovava di passaggio una pattuglia della guardia di finanza. Le forze dell’ordine hanno cercato di riportare la situazione alla calma. E alla fine, dopo esserci riusciti, hanno deciso di portare entrambi in caserma per chiarire la vicenda. Tutto ora è in fase di accertamenti e di approfondimento. Al momento non è partita alcuna denuncia, ma il cinese rischia la ’beffa’: potrebbe esser costretto a rispondere di porto abusivo d’armi.
dan. p.