Regionali, Vecchi non si candida: "C’era uno stallo, scelta generosa"

Luca Vecchi (foto) fa un passo indietro. Non correrà alle elezioni regionali. I candidati uomini del Pd erano 4 per 3 posti in lista. Una situazione di stallo che si sarebbe dovuta risolvere stasera, nella riunione decisiva. Ieri l’ex sindaco (che potrebbe avere un ruolo di rilievo nel partito regionale) ha annunciato la sua rinuncia. Vecchi ricorda di aver "raccolto con piacere, e talvolta con sorpresa, una sollecitazione diffusa di tanti reggiani a proseguire un impegno" tanto da diventare la bandiera dei circoli. Ma ora si è creata una sitazione di impasse. "Ho grande stima e rispetto dell’impegno dei miei tre compagni di partito, Alessio Mammi, Andrea Costa e Federico Amico che hanno svolto un ottimo lavoro in questi 5 anni seppure in ruoli e modi diversi tra loro. L’aspettativa di dare continuità a un primo mandato è assolutamente comprensibile e doverosamente rispettabile. Come d’altra parte è ineludibile l’istanza dei circoli e di tanti ambienti della città". Posto che tutti avevano giuste aspettative, che fare? "Ho deciso, per responsabilità e con generosità, di togliere la mia disponibilità alla candidatura con l’auspicio che questa decisione possa essere utile a superare l’impasse". Una scelta che l’ex sindaco fa pesare: "Ho sempre vissuto lo spirito del mio impegno con la volontà di unire una comunità anche di fronte alle complessità. D’altra parte penso che ogni percorso di candidatura, a tutti i livelli, debba essere vissuto dentro un esperienza collettiva, senza mai piegarsi alla sola e pur legittima aspirazione individuale". E ancora: "Questa mia decisione non sarà per tutti semplice da accettare, Continuerò il mio impegno a sostegno di Michele de Pascale e del Pd che continuerà ad essere la mia comunità politica".