Regionali, ipotesi Aguzzoli nei Verdi. Ma deciderà Coalizione Civica

Dialogo aperto del medico con Avs (l’alleanza formata da Europa Verde e Sinistra Italiana) appoggiando il Pd. Se correrà, potrebbe dimettersi dal consiglio comunale dove è all’opposizione rispetto alla Bonvicini.

Regionali, ipotesi Aguzzoli nei Verdi. Ma deciderà Coalizione Civica

Dialogo aperto del medico con Avs (l’alleanza formata da Europa Verde e Sinistra Italiana) appoggiando il Pd. Se correrà, potrebbe dimettersi dal consiglio comunale dove è all’opposizione rispetto alla Bonvicini.

Fabrizio Aguzzoli candidato alle Regionali con Avs, il partito sancito con l’alleanza fra Europa Verde e Sinistra Italiana. Non è fantasia, ma un’ipotesi reale. Il consigliere comunale nonché candidato sindaco alle ultime Amministrative nel capoluogo per Coalizione Civica ha un dialogo aperto in particolare coi Verdi, quota nella quale entrerebbe nella lista in appoggio all’aspirante governatore Michele de Pascale. L’ingresso nel campo largo di centrosinistra col Pd capofila ancora non è stato sancito ufficialmente, ma è questione di tempo. La mossa di Aguzzoli scompiglierebbe le carte sul piano locale: con Coalizione Civica in Sala del Tricolore è in opposizione al sindaco Marco Massari, mentre in Regione invece – qualora venisse eletto – entrerebbe in maggioranza di fatto col Partito Democratico. Una posizione ambigua che non può stare in piedi. Domani si terrà un’assemblea di Coalizione Civica dove Aguzzoli parlerà con Dario De Lucia – l’altro leader con cui condivide il banco in Consiglio Comunale – e con gli altri membri del direttivo per discutere della possibilità di entrare in Avs, ma in quota civica e solo con l’avvallo del suo gruppo col quale non avrebbe intenzione di rompere. Aguzzoli non abbandonerebbe Coalizione Civica, ma lascerebbe il ruolo di consigliere dimettendosi (in questo caso al suo posto, la prima dei non eletti Sara Beltrami). Coalizione Civica è dunque di fronte a un bivio. Da una parte il tentativo di ampliare gli orizzonti e sbarcare anche in Regione seppur da indipendenti all’interno di un partito come Avs; de Pascale piace e convince, mentre Massari no. "Noi siamo contro questo Pd reggiano e qualora Massari portasse un cambiamento, che finora non abbiamo ravvisato, saremmo anche pronti ad un’apertura", aveva detto in sintesi Aguzzoli nel suo discorso di insediamento, più volte ribadito come suo pensiero. Ma il confine tra pro e contro è sottile. L’altra faccia della medaglia nascnode il rischio di perdere identità e coerenza, segni finora sempre apprezzati. Anche Avs però si trova davanti ad una scelta che potrebbe trasformarsi in un boomerang specie per l’assessore di riferimento Carlotta Bonvicini che si troverebbe, nel caso, con Aguzzoli in consiglio regionale e con la ‘sua’ Coalizione Civica a battagliarle contro in consiglio comunale.

Daniele Petrone