ANTONIO LECCI
Cronaca

Reggiolo, arrestato per un'estorsione di 14 anni fa

Condanna definitiva a quasi tre anni e quattro mesi per un campano di 52 anni

La caserma dei carabinieri di Reggiolo

La caserma dei carabinieri di Reggiolo

Reggiolo (Reggio Emilia), 18 settembre 2024 – Finisce in stato di arresto dopo che la condanna penale è diventata definitiva, a quasi tre anni e quattro mesi di reclusione. L’uomo, un 52enne di origine campane, attualmente abitante a Reggiolo, è stato ritenuto responsabile di estorsione ai danni di un 56enne reggiano, dal novembre 2009 al maggio 2010, insieme a un complice. Dopo aver prestato alla vittima la somma di 500 euro, chiedeva in restituzione una somma maggiore. Non gli bastavano i 1500 euro versati, ma ne venivano chiesti duemila. Era scattata la segnalazione ai carabinieri, arrivando poi all’arresto dei due indagati, ben 14 anni fa. Dopo i vari gradi di giudizio, la sentenza è diventata definitiva. Per questo l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Emilia, lo scorso 13 settembre ha emesso l'ordine di esecuzione per l’espiazione della pena, con la concessione degli arresti domiciliari. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito lunedì dai carabinieri della caserma di Reggiolo, il paese dove ora l’uomo risiede. I militari lo hanno identificato per notificare il provvedimento per poi assicurarsi del suo trasferimento a casa, dove deve restare fino al termine della pena o fino a nuove disposizioni dell’autorità giudiziaria.