REDAZIONE REGGIO EMILIA

Reggio Film Festival, che successo. Trionfa il corto "Room taken"

Il Reggio Film Festival chiude con successo la 23ª edizione al teatro San Prospero. Vincitori, giurie e premiati celebrati per la qualità dei cortometraggi presentati.

Il Reggio Film Festival chiude con successo la 23ª edizione al teatro San Prospero. Vincitori, giurie e premiati celebrati per la qualità dei cortometraggi presentati.

Il Reggio Film Festival chiude con successo la 23ª edizione al teatro San Prospero. Vincitori, giurie e premiati celebrati per la qualità dei cortometraggi presentati.

Una partecipatissima serata al teatro San Prospero ha sigillato, domenica, la 23ª edizione del Reggio Film Festival, ricca di soddisfazioni per Alessandro Scillitani e il suo staff. La giuria internazionale composta da Boris Seewald, Marco Righi e Lorenzo Caravello ha assegnato il Premio al miglior cortometraggio a ‘Room taken’ di T.J. O’Grady - Peyton (Irlanda, 2023), per "la messa in scena poetica e silente con cui l’autore narra l’incontro tra due individui distanti e in difficoltà". A Room taken anche il Premio della giuria popolare internazionale, mentre la giuria popolare, ovvero il pubblico in sala, ha premiato ‘La cosa più importante’ di Davide Ghizzoni. Menzione speciale a ‘Monochrome’ di Cédric Prévpst (Francia 2023) "per aver rappresentato la costruzione di muri e di avversione alle diversità in un mondo in cui le nuove tecnologie dovrebbero facilitare gli scambi". Premio Laicità a ‘Circle’ di Joung Yumi (Corea del Sud 2024), Premio Unimore a ‘Room taken’ e a ‘Komplikasjoner’ di Ivar Aase (Norvegia 2023), Premio Chierici a ‘The Steak’ di Kiarash Dadgar (Iran, Canada 2023) e menzione speciale a ‘Been there’ di Corina Schwingruber Ilic (Svizzera, 2023) "per lo sguardo implacabile, ma mai giudicante con cui racconta la violenza invisibile del turismo massivo dove nulla esiste se non viene fotografato".

Lara Maria Ferrari