FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

Reggiana, provaci e regalaci un sogno

Stasera a Marassi il debutto ufficiale stagionale dei granata in Coppa Italia contro il Genoa che ha appena venduto il bomber Retegui

Stasera a Marassi il debutto ufficiale stagionale dei granata in Coppa Italia contro il Genoa che ha appena venduto il bomber Retegui

Stasera a Marassi il debutto ufficiale stagionale dei granata in Coppa Italia contro il Genoa che ha appena venduto il bomber Retegui

Messo a soqquadro dall’improvviso addio di Retegui, diretto all’Atalanta per sostituire l’infortunato Scamacca, il Genoa questa sera terrà a battesimo la Reggiana per i trentaduesimi di Coppa Italia. Una gara secca, da dentro o fuori (previsti supplementari e rigori), in cui anche i granata arriveranno con una formazione ultra sperimentale e rimaneggiata. Non ci saranno i lungodegenti Girma e Sampirisi – che si rivedranno probabilmente solo a settembre, dopo la sosta – ma non potranno essere della partita nemmeno Kabashi e Bardi. Il primo ha saltato praticamente tutta la preparazione, mentre il secondo verrà risparmiato in vista dell’esordio in campionato previsto per domenica 18, in casa, contro il Mantova.

Quella di stasera sarà una squadra molto diversa da quella vedremo dal 30 agosto in poi, quando sarà chiuso il mercato, ma il test servirà soprattutto per testare la mentalità che mister William Viali (foto) ha trasmesso in queste settimane di lavoro. Nessuno pretende che la Reggiana faccia l’impresa nella ‘tana’ di una compagine di medio livello di Serie A, ma la speranza è che si possa apprezzare già adesso un minimo di ‘spina dorsale’ e soprattutto di spirito di gruppo. Certo, non avere ancora Stulac (entrerà in gruppo la settimana prossima) oltre ad altri presunti ‘titolari’ non faciliterà le cose, ma anche al Genoa mancheranno tanti protagonisti tra cui l’ex Marcandalli, Ekuban e probabilmente Gudmundsson che sembrava ad un passo dalla Fiorentina, ma che adesso è stato messo in stand-by dopo la partenza di Retegui alla corte di Gasperini. Tra le poche certezze granata figurano lo ‘stopper’ Meroni (sempre positivo nelle prime uscite) e l’intesa che sulla destra si sta sviluppando tra Vergara e Sersanti, con il primo che allarga il campo e il secondo che s’inserisce (suo il primo gol stagionale, col Masone).

Anche là davanti, Gondo e Okwonkwo hanno dato qualche segnale di risveglio nell’ultimo test con il Legnago (rispettivamente gol e doppietta) e in attesa che Pizzimenti riesca a piazzare Pettinari (e probabilmente anche Vido) sarà importante che i due attaccanti africani salgano di livello prima che arrivino i rinforzi. La cornice di pubblico si preannuncia suggestiva e il clima sarà certamente di festa perché le due tifoserie sono legate da un lungo e sentito gemellaggio e anche perché l’entusiasmo per il Grifone è attualmente incontenibile. Basta pensare che già lo scorso 31 luglio è stato tagliato il record societario di abbonamenti (oltre 28mila).

Se la Reggiana dovesse spuntarla dovrà poi vedersela con la vincente della sfida tra Sampdoria e Como, in campo domenica alle 20,45 ma non è il caso di andare troppo avanti con l’immaginazione. L’importante sarà uscire dal campo a testa alta, con qualche consapevolezza in più.