di Francesco Pioppi
Priorità: blindare la difesa. Poi, in rapida successione, trovare un’ala destra e un paio di attaccanti che dovranno rimpiazzare Pettinari (sempre corteggiato dal Pescara) e molto probabilmente anche Vido. Per la retroguardia il nome attualmente più caldo è quello di Alessandro Fontanarosa, classe 2003 (185 cm per 78kg) di proprietà dell’Inter e stabilmente nel giro delle ‘Under’ azzurre. Si tratta di un mancino, in grado di ricoprire sia il ruolo di ‘stopper’ che quello di terzino: proprio quello che sta cercando la Reggiana che poi, oltre a lui, vuole assicurarsi anche un altro marcatore ‘puro’. Le opzioni sul tavolo sono diverse: da Leverbe del Pisa, a Calvani del Genoa, senza escludere Romagna, mentre appare poco probabile un ritorno di Marcandalli. Adesso però si vuole in primis ‘chiudere’ per Fontanarosa che Viali ha già allenato nella scorsa stagione al Cosenza e che ha caldeggiato al direttore sportivo Pizzimenti.
La concorrenza è agguerrita visto che nelle ultime ore si è fatto avanti con decisione anche lo Spezia oltre al Pisa, presente fin dalle prime battute, ma dall’ambiente filtra ottimismo. Il promettente mancino sta svolgendo tutto il precampionato con i campioni d’Italia dell’Inter e nello scacchiere di mister Simone Inzaghi sta facendo un figurone, ma verrà ceduto in prestito per permettergli di sbocciare definitivamente. Il club granata ha già dimostrato di saperci fare parecchio con i giovani da lanciare (da Bianco a Pieragnolo, passando per Marcandalli) anche se l’ultima parola spetterà probabilmente al giocatore che sembra gradire la destinazione.
Nel frattempo è ufficiale il ritorno di Manolo Portanova: prestito con obbligo di riscatto e contratto fino al 2026 con opzione a favore del club per un ulteriore stagione: "Reggio Emilia per me è una seconda casa, per tutto quello che la Società e i tifosi mi hanno dato lo scorso anno. Anche per questo – ha spiegato il centrocampista classe 2000 – ho scelto fortemente di tornare qui e diventare un giocatore della Reggiana, perché ritengo di avere ancora molto da dare a questa società e a questa città. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme al gruppo, con i compagni della scorsa stagione e i nuovi ragazzi aspetto con voglia di conoscere. Sono impaziente di sentire il boato dello stadio e della nostra tifoseria". Portanova l’anno scorso aveva concluso la stagione con 39 presenze, 7 gol e 4 assist, con giocate spesso decisive in partite chiave per arrivare alla salvezza (in particolare a Venezia e a Palermo) e con la ‘chicca’ finale dell’eurogol nel derby col Parma.