Reggio Emilia, 19 maggio 2024 – Un viaggio a Londra come regalo di compleanno. Detta così, l’idea non è sicuramente una novità, ma se il festeggiato spegne novanta candeline e trascina i nipoti sulle rive del Tamigi, allora ne nasce una storia che va assolutamente raccontata. Il protagonista della vicenda è Giuseppe Mastropietro, nativo di Carbone in provincia di Potenza, ma reggiano di adozione, che ha espresso il desiderio di godersi un viaggio a Londra con i suoi sei nipoti proprio mentre spegneva le novanta candeline della torta di compleanno. Si può negare tale desiderio ad un nonnino così arzillo? Assolutamente no! E quindi il desiderio è stato esaudito e "nonno Beppe", da influencer provetto, ha postato le foto ricordo in un video sul suo profilo di Instagram insieme ai sei nipoti: Maddalena, ingegnere 29enne, Matilde, chimica farmaceutica 24enne, Francesca, ballerina e personal trainer di 22 anni, Federica studentessa 24enne, tutte di stanza a Reggio mentre Andrea, musicista di 30 anni e Alessandro ingegnere 26enne, provenienti dall’estero. "Il desiderio di visitare Londra - dice Maddalena Barbieri, una delle organizzatrici di questo viaggio - è scaturito proprio dalla stesso nonno; nonostante abbia viaggiato tanto, ci ha espresso la volontà di visitare Londra dove non era mai stato, portando tutti i nipoti e noi abbiamo accettato volentieri".
Come avete organizzato la vacanza?
"Mia cugina Matilde è già stata a Londra diverse volte e ha organizzato un tour su misura per i ritmi del nonno che ha pensato solamente a fare il passaporto, poi ad inizio marzo ci siamo trovati con i due nipoti maschi direttamente a destinazione, in quanto noi quattro ragazze abitiamo a Reggio".
Come è stato il soggiorno a Londra?
"Nonostante i suoi novant’anni, nonno Beppe ha girato la città in lungo e in largo, visitando tutti i luoghi di interesse. Come detto, noi abbiamo organizzato gli spostamenti e l’itinerario in base all’elenco di luoghi e attrazioni che il nonno desiderava vedere. Non si è fatto mancare il cambio della guardia a Buckingham Palace e un pranzo con fish and chips nel famoso pub Waxy O’Connors, che offre una magica atmosfera e ospita un albero secolare al suo interno. L’instancabile nonno ha provato anche l’esperienza del mercato coperto Borough Market doveva ha potuto apprezzare dolcetti tipici londinesi e si è concesso una chicca a Saint Dustan nell’East Church Garden dove ha condiviso un buffo momento in compagnia di uno scoiattolo".
E con l’inglese come se l’è cavata?
"Pur avendo una minima conoscenza della lingua, il nonno ha deciso che avremmo comunicato noi giovani nipoti in inglese, mentre lui avrebbe parlato in italiano o al più nel dialetto di Carbone, suo paese di origine in Basilicata di cui va molto orgoglioso, per lui è molto importante diffondere la cultura del suo paese natio".
Sicuramente avrete suscitato le curiosità dei londinesi.
"È stata proprio una delle cose più piacevoli del viaggio! Le persone vedevano arrivare un gruppo di persone composte da un anziano e sei giovani e ogni volta raccontavamo la storia. Ovviamente le reazioni degli interlocutori erano coinvolgenti e non si contavano i complimenti e le parole gentili o di supporto: insomma, il nonno ha riscontrato molto successo anche all’estero".
Cosa vi portate dietro da questa esperienza?
"Tutto il viaggio è stato un insieme di momenti ricchi e di condivisione; ma ci tengo a ribadire l’idea è stata sua, quindi il regalo per il suo compleanno l’ha fatto lui a noi! Il nonno alla fine era molto felice quindi ci auguriamo che abbia le energie e la salute per ripetere un’esperienza simile per ogni suo compleanno".
Che altro aggiungere? Cento di questi anni… e di questi viaggi!