Ha chiesto di essere processato con il rito abbreviato, condizionato a una perizia psichiatrica, il 45enne di origine russa finito in manette prima per una rapina al Credem di Quattro Castella e poi per evasione. Per lui, assistito dall’avvocato Francesco Cupello, il giudice ha emesso un decreto di giudizio immediato. L’uomo era entrato nel pomeriggio del 23 agosto nella filiale bancaria in piazza: dicendo di avere una bomba in tasca, aveva minacciato di farsi esplodere. I dipendenti gli avevano dato 5mila euro e lui era fuggito, per poi essere bloccato dai carabinieri con il taser. Lui era stato posto ai domiciliari, ma a causa di screzi con il coinquilino aveva chiesto di andare in carcere. Era stato riportato a casa, ma lui era uscito di nuovo ed era stato trovato in un parco con segni di lesioni che si sarebbe procurato da solo: da qui l’accusa di evasione. Poi è stato posto in carcere per l’aggravamento della misura relativa alla rapina.
CronacaRapina al Credem di Quattro Castella: Giudizio Immediato per 45enne Russo