CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Rally Appennino a Reggio Emilia, chiodi sul percorso: in 20 forano, primo giro annullato. "Gesto sconsiderato"

Paura per i piloti alla 43esima edizione della gara, sull’accaduto stanno indagando anche i carabinieri. L’atto teppistico ha costretto i commissari sportivi a cancellare le tre prove speciali, poi la corsa è ripartita

Chiodi sul percorso del Rally Appennino Reggiano: indagano i carabinieri (foto Thomas Simonelli)

Chiodi sul percorso del Rally Appennino Reggiano: indagano i carabinieri (foto Thomas Simonelli)

Reggio Emilia, 16 settembre 2024 – Paura ieri durante il Rally Appennino Reggiano, quando diverse auto dei partecipanti si sono trovate con gli pneumatici forati a causa di chiodi che erano stati disseminati lungo il percorso. Una situazione pericolosissima, che, oltre alla gara, ha messo a rischio l’incolumità e la sicurezza dei partecipanti. "La gara si era avviata con un problema generato dalla presenza di chiodi intenzionalmente disseminati sulle prime due prove speciali, per la cui causa numerosi equipaggi – una ventina all’incirca su 74 partecipanti in totale – hanno riportato danni agli pneumatici vedendo compromessa anzitutto la sicurezza oltre che di poter continuare la competizione in condizioni regolari, impossibilitati a proseguirla per mancanza di pneumatici di scorta", spiegano gli organizzatori del Rally in una nota.

Tutto ciò ha comporato un ritardo complessivo di 46 minuti. "Un gesto sconsiderato attuato da persone la cui identità è al vaglio delle forze dell’ordine – prosegue la nota –, atto doloso che con lo sport non ha certo nulla a che vedere". A quel punto, comunque, "il collegio dei commissari sportivi ha deciso di annullare tutto il primo giro delle tre prove speciali, azzerando tutti i tempi e facendo ripartire la gara dal quarto tratto cronometrato al fine di conferire equità al confronto sportivo. Le restanti sei prove speciali si sono svolte senza altri problemi".

Gli organizzatori sottolineano che è stata una "gara avvincente e tirata, come nella più forte tradizione reggiana, pur con un avvio problematico dato da un atto teppistico di chiodi gettati sulla strada delle prime prove speciali", che ha appunto costretto i commissari sportivi ad annullare il primo giro di gara "per dare equità al confronto sportivo. La gara è poi ripartita regolarmente regalando forti emozioni".

La competizione di Castelnovo Monti, giunta alla 43esima edizione, proposta da Maremma Corse 2.0, organizzatore dell’evento su mandato dell’Automobile Club Reggio Emilia, ultimo atto della Coppa Rally di zona 6, ha poi eletto vincitori i reggiani Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba. La direzione di gara ha proceduto alla raccolta delle testimonianze dei partecipanti oltre che a una valutazione dei danni alle auto.

Su quanto accaduto al Rally ieri mattina stanno indagando i carabinieri e anche i commissari sportivi hanno fatto partire le loro verifiche per il grave atto di sabotaggio.