
Madre di due agenti di polizia stradale, gestiva il distributore di benzina in viale Bagnoli. Si è spenta il giorno dopo il suo compleanno
Dopo aver festeggiato il suo 87esimo compleanno con figli e nipoti, nonna Primina ha salutato tutti e se n’è andata per sempre. Così Primina Zannini (foto), vedova Giorgini, che durante la sua vita di lavoro non sempre facile qualche acciacco l’aveva messo insieme, giovedì aveva pranzato felicemente con figli, nuore e nipoti con la torta dei suoi 87 anni. Poi nella notte, nonostante i soccorsi, è deceduta. Ne danno il triste annuncio i figli Francesco e Luca, le nuore Paola e Monica, gli amati nipoti Sara e Pietro, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti. Per volere della famiglia niente fiori ma opere di bene.
Questa mattina avranno luogo i funerali con partenza alle 9,30 dall’obitorio dell’ospedale Sant’Anna per la chiesa della Pieve dove verranno celebrate le esequie al cui termine il feretro proseguirà per il cimitero locale per la tumulazione. Anticipati ringraziamenti dei familiari a tutti coloro che parteciperanno alla mesta funzione, un ringraziamento particolare alla dott.ssa Sara Favali.
Primina Zannini era prima di tutto madre di due agenti della polizia stradale di Castelnovo Monti al servizio della comunità montana, Francesco e Luca Giorgini, poi una grande lavoratrice che fin dagli anni ’60/’70 del secolo scorso gestiva con grande energia un distributore di carburante nel centro di Castelnovo Monti in viale Bagnoli.
Era molto conosciuta ed apprezzata da tutti per la sua grande disponibilità, Primina era considerata la ‘benzinaia sprint’, sempre molto dinamica e capace di fare di tutto: viaggiava nel traffico in auto o in sella alla sua Vespa che non ha mai abbandonato neppure da pensionata. Primina ha fatto la sua parte ed ha contribuito, come tanti altri negli anni Sessanta, al risveglio e alla crescita della montagna.
s.b.