ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

Saman potrà essere seppellita. Quali sono le novità sul fratello Alì Haider

La Procura dei minori ha deciso che il giovane non sarà iscritto nel registro degli indagati. Il corpo della ragazza potrà finalmente trovare pace, il sindaco di Novellara: “Presto la cittadinanza onoraria”

Reggio Emilia, 10 novembre 2023 - Due importanti comunicazioni sono state date stamattina all'inizio del processo per l'omicidio di Saman Abbas, la pakistana 18enne uccisa e trovata sepolta a Novellara. La presidente della Corte d'Assise Cristina Beretti ha detto che ieri, via mail, ha ricevuto da parte della Procura dei minori un provvedimento in cui si spiega perché ha deciso di non iscrivere Alì Haider, fratello di Saman, nel registro degli indagati. “La Corte precisa – ha aggiunto Beretti – che alla luce del contenuto di questo provvedimento del tutto atipico restano ferme le determinazioni già prese”.

Dietro il paravento Ali Haider, fratello di Saman Abbas
Dietro il paravento Ali Haider, fratello di Saman Abbas

Con un'ordinanza delle scorse settimane i giudici reggiani avevano cambiato la veste processuale di Haider da testimone a indagato in procedimento connesso per la fattispecie di concorso in omicidio, con la quale viene sentito anche stamattina. E avevano ritenuto che lui avesse dovuto essere iscritto già nel registro degli indagati dal maggio 2021 –  periodo in cui Saman scomparse –, alla luce di una serie di indizi di reità già emersi allora, quando lui aveva 16 anni. Gli atti sono poi stati trasmessi alla Procura dei minori, che ha comunicato ieri di non aver deciso di iscriverlo nel registro degli indagati.

Altra novità: la Corte ha dato stamattina il nulla osta per il seppellimento di Saman. I resti della giovane erano stati trovati l'anno scorso, dopo che lo zio Danish Hasnain fece trovare il cadavere nel casolare diroccato di via Reatino a Novellara, a pochi metri dalla sua casa. È stata fatta nei mesi scorsi l'autopsia, che ha individuato la causa della morte nella frattura dell'osso ioide dovuta a probabile strangolamento con le mani. Per la sua morte sono imputati i genitori Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, lo zio Danish Hasnain e i cugini Ikram Ijaz e Nomanulhaq Nomanulhaq.

Il sindaco: aiuteremo il fratello per il funerale

Il sindaco di Novellara Elena Carletti, da noi interpellato, così commenta la notizia del nulla osta ai funerali: "La cittadinanza onoraria a Saman Abbas sarà data nel prossimo consiglio comunale di novembre, che cade anche nel periodo del 25 novembre, Giornata internazionale dedicata al contrasto della violenza sulle donne".

Quanto ai funerali, la salma, attualmente conservata a Milano, si dovranno prendere accordi col fratello Alì Haider: “Sceglierà il fratello di Saman e noi lo sosterremo nelle sue decisioni. Lui è reduce dalle udienze in tribunale, gli verrà dato tempo per pensare e poi ci consulteremo. Confermiamo il sostegno economico e valuteremo di indire il lutto cittadino”.