In teoria, lui sarebbe dovuto rimanere ad almeno un chilometro di distanza dalla compagna, eppure la coppia (una 44enne reggiana e un 42enne della Val d’Enza) ha continuato a incontrarsi anche dopo il divieto di avvicinamento disposto dalla Procura. Cosa che ha permesso a questo rapporto violento di rimanere fervido, arrivando all’ultima denuncia fatta dalla donna di recente. Ora il 42enne, tra l’altro, deve portare il braccialetto elettronico per il tracciamento.
Una prima denuncia da parte della convivente era già stata formalizzata dai carabinieri di Montecchio Emilia, per i reati di maltrattamenti in famiglia. Al che la Procura, nel settembre 2022, aveva chiesto e ottenuto l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di residenza, oltre al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla 44enne, prescrivendogli di mantenere una distanza da lei di almeno un chilometro e il divieto di comunicare con la donna con ogni mezzo, anche per interposta persona. Tuttavia la relazione è continuata, sino a quando il mese scorso, dopo una lite, il 42enne ha colpito la compagna con uno schiaffo, strappandole la borsetta con all’interno documenti e le chiavi della macchine, che poi le ha restituito vuota, e rubandole l’auto. A seguito di questo ennesimo episodio di violenza, la donna si è rivolta nuovamente ai carabinieri di Cavriago, premettendo "di essere definitivamente convinta a porre fine alla relazione" riferisce l’Arma. In questo caso, la denuncia riguardava l’ipotesi di reato di furto con strappo e lesioni.
Una volta avviate le indagini, l’uomo è stato rintracciato abbastanza velocemente, anche perché - di nuovo - non osservava minimamente il suddetto divieto di avvicinamento.
Per aumentare il livello di sicurezza nei confronti della 44enne, all’uomo è stato messo il braccialetto elettronico che rende tracciabili i suoi spostamenti. Con il consenso della donna che ha sporto denuncia, lo stesso dispositivo è stato dato anche a lei, così da accertare che l’ex compagno mantenga sempre le dovute distanze. "Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale" riferiscono infine i carabinieri.